BALLABIO – La mamma, insegnante alle elementari ballabiesi, ora è in maternità; il padre è disoccupato da poco. La loro figlia più piccola Laura, che ha soli 4 mesi è affetta da una sindrome rarissima, la SCID, deficit dell’enzima adenosina deaminasi, una patologia genetica che fa parte delle immunodeficienze severe combinate. In queste ore la primogenita della famiglia residente a Ballabio, Maddalena detta Maddy, ha coraggiosamente donato il suo midollo osseo alla sorellina, un gesto indispensabile per accendere una speranza di sopravvivenza.
Il trapianto è avvenuto agli “Spedali Riuniti” di Brescia. Come sottolinea il gruppo AIDO del paese “Un grande gesto che solo quando sarà più grande potrà capirne il valore! Idealmente vicini alle sorelline ed ai famigliari con un abbraccio, siamo fiduciosi di ritrovarli presto a casa e in paese”.
Ora Laura entrerà nella cosiddetta aplasia, i suoi globuli bianchi saranno a zero per circa 10/20 giorni. Come segnala la famiglia, “in questo periodo è importantissimo che non prenda nessun tipo di infezione e monitorare che gli altri organi non cedano perché purtroppo il trapianto di midollo osseo è il meno invasivo da eseguire ma il più delicato da trattare, siccome va a toccare gli equilibri di tutto l’organismo. Passato questo periodo inizia l’attecchimento”.