STRADA TRA I PIANI D’ERNA E MORTERONE: IL CAI ESPONE DUBBI E TIMORI

LECCO – Perplessità del CAI Lecco circa il progetto di un nuovo collegamento agro-silvo pastorale tra la località Piani d’Erna e la SP63, in territorio del comune di Morterone, attraverso la val Boazzo. In marticolare, i membri del CAI hanno chiesto al sindaco della città un incontro di chiarimento sui contenuti del progetto. A monte i rapporti fra CAI Lecco e Comune sul tema dei sentieri e, nello specifico, la partecipazione di entrambi al progetto interreg “Beyond snow” (gestito da Legambiente e CIPRA) nel quale i Piani d’Erna assurgono a modello per uno sviluppo sostenibile, dal punto di vista ambientale ed economico, di luoghi in passato interessati dallo sci su pista.

L’incontro si è svolto il 23 gennaio, alla presenza del sindaco, dell’assessore Giovanni Cattaneo e di una delegazione del CAI Lecco.

“Condividiamo la sistemazione del tracciato con le seguenti finalità – spiega la sezione lecchese del Club Alpino Italiano -: operazioni di soccorso in condizioni che non consentono l’utilizzo della funivia e dell’elicottero (situazioni meteorologiche avverse, in particolare vento forte); emergenza “incendi”. La strada non può essere oggettivamente considerata una pista tagliafuoco…

>CONTINUA A LEGGERE su LECCONEWS