BALLABIO – Ci provano per l’ultima volta – con una proposta a firma di 11 Comuni ma non sottoscritta dagli altri – i “fasoliani” che per evitare l’ormai inevitabile commissariamento della Comunità Montana Lario Orientale-Valle San Martino tentano la carta di una giunta con Antonio Rusconi presidente ma un solo assessore della parte “di là” ovvero il sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola.
Ma è proprio quest’ultimo a distruggere l’ipotesi dei pro Fasoli, con parole durissime: “Più che una proposta assomiglia a una provocazione che sottende alla volontà di andare dritti dritti al commissariamento.
Vedo il mio nome su un comunicato stampa, privo di qualsivoglia “pudore istituzionale”, senza che nessuno abbia avuto prima il buon gusto di contattarmi e chiedermi cosa ne pensassi […] Si vende come una concessione la presidenza di Rusconi ma non è mai stata avanzata una proposta alternativa che vedesse 13 voti di condivisione. Prego di togliere il mio nome da questa formulazione di proposta di cui nulla so e di cui non condivido finalità e metodo”.
E niente, il fallimento è lì a un passo e non si vede proprio come far sì, sul filo di lana, che la CMLO non venga presto guidata da un commissario nominato dalla Regione.
RedPol