BALLABIO – Sette associazioni di Ballabio scendono in campo per organizzare il falò di fine gennaio. Una sinergia notevole che cerca di rilanciare in grande stile una delle più belle tradizioni del paese – anche se in anticipo sulla data del 31, in cui si organizzava il Fou gineer e scié febreer. Anche quest’anno l’amministrazione comunale, con l’assessore Barbara Crimella ha raggruppato tante realtà come l‘ASD Grignetta, il Pianeta dei Sogni, il CAI, i Vous de la Valgranda e la Protezione Civile oltre a dare il patrocinio del municipio.
Il programma di sabato 25 gennaio prevede alle 15 all‘oratorio San Giovanni Bosco di San Lorenzo un laboratorio aperto a bambini e ragazzi animato dal Pianeta dei Sogni in cui verranno creati gli strumenti, da portare alla sera, per fare rumore. Alle 20 ritrovo di bambini e ragazzi sul sagrato di San Lorenzo portando campane e campanelli. Giro per le vie di Ballabio e alle 20:45 l’accensione del falò all’oratorio della Beata Vergine Assunta accompagnato da i Vous de la Valgranda. Saranno offerti vin brulè, cioccolata, tè, dolce e salato.