RESINELLI, LINEE LECCO CANCELLA LA LINEA FERIALE (DA BALLABIO). SALE LA PROTESTA

PIANI DEI RESINELLI – L’altro giorno è entrato in vigore il nuovo orario dei mezzi pubblici, compresi quelli gestiti da Linee Lecco, comprese le corse della linea 7 (dai Resinelli a Calolzio, transitando per Ballabio e Lecco). Ma, sorpresa (spiacevolissima, anche perché senza preavviso alcuno): la tratta feriale che dal paese conduce alla località ai piedi della Grignetta è stata cancellata. Puff. Sparita. Se ne sono accorti subito i pendolari e studenti che finora fruivano del servizio e adesso- ci si augura solo provvisoriamente – devono trovare il modo di raggiungere la fermata di Ballabio Superiore, ultima dopo il “taglio” ex abrupto da parte dell’impresa dei trasporti locali.

Pendolari e studenti che ovviamente sono imbestialiti, con famiglie e datori di lavoro. Ma non solo. Anche il sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola non l’ha presa esattamente bene: “È inaccettabile che la nota società lecchese prenda una decisione simile senza nemmeno una comunicazione ufficiale ai comuni interessati – afferma il sindaco –. In data 19 aprile Linee Lecco Spa convocò i sindaci dei Piani Resinelli (Abbadia, Ballabio, Lecco e Mandello) per studiare possibili soluzioni conseguenti al limitato utilizzo del servizio di trasporto e, tutti quanti, concordammo che si sarebbe potuto sostituire tale linea con un servizio “a chiamata” magari utilizzando un veicolo di ridotte dimensioni in modo da ottimizzare i costi”.

L’obiettivo comune era uno solo: razionalizzare il servizio possibilmente migliorandolo.

“Doveva essere un gioco a somma zero – continua Bussola – non una riduzione dei servizi per i cittadini! La nostra proposta, oltre a mantenere un servizio a chiamata nei giorni feriali, era quella di aumentare contemporaneamente le corse la domenica e nel periodo festivo. Qui invece sembra che si stia cercando di recuperare soldi per coprire i buchi di bilancio di un’azienda a proprietà pubblica… ma le inefficienze ed i problemi di Linee Lecco non devono gravare sugli abitanti dei Piani Resinelli! Ci eravamo lasciati con la promessa che i dirigenti avrebbero effettuato degli approfondimenti e poi avrebbero convocato nuovamente i sindaci per fare il punto sulle varie prospettive. Invece, l’azienda pubblica di trasporti lecchese ha pensato bene di agire d’imperio senza nessuna condivisione… senza nemmeno inviarci una comunicazione formale di questo cambiamento e dell’interruzione del pubblico servizio”.

A seguito di questa decisione di Linee Lecco, quindi, la località Piani Resinelli rimane completamente isolata ed esclusa dal servizio pubblico di trasporto nei giorni feriali.

“Ad aggravare le conseguenze di questa decisione unilaterale della società lecchese vi è che il nuovo tragitto, fermandosi alla fermata di Ballabio Superiore, esclude tutti i residenti della parte alta di Ballabio che prima prendevano il bus a Roncaiolo o in via Resinelli 23 – continua Bussola – Ho ricevuto diverse lamentele di ragazzi che non possono più ad andare a scuola autonomamente e che devono essere accompagnati dai genitori. Linee Lecco Spa dichiara di avere come mission la soddisfazione delle aspettative di mobilità della collettività ma, in realtà, sembrano solo belle parole non supportate dai fatti”.

“Non appena venuto a conoscenza del problema ho subito preso contatto con Stefano Simonetti, consigliere provinciale con delega ai rapporti con l’Agenzia per il trasporto pubblico locale e con Franco De Poi, vice presidente dell’Agenzia TPL, che ringrazio per l’interessamento. – conclude Bussola – Mi è stato riferito che l’ing. Daniele Colombo, direttore del TPL, ha già inviato una comunicazione formale ai dirigenti di Linee Lecco chiedendo loro di tornare sui propri passi e auspico che ciò avvenga quanto prima.”

RedBN