CONSONNI, IL POTENZIAMENTO DEL SERVIZIO
E QUEI “PREESISTENTI” DELLA POLIZIA LOCALE

BALLABIO – Un lungo comunicato stampa, la classica “velina” molto positiva e ricca di aggettivi giunge dal Comune di Ballabio, stavolta sul tema della riorganizzazione dell’ufficio della Polizia Locale. Anzi, del suo “potenziamento e rilancio“. Il che, scorrendo le tante righe dello scritto consonniano, fa pensare non solo ad una questione meramente quantitativa (più tempo, più uomini) ma anche ad un discorso legato alla qualità del servizio stesso. Come dire: con i vigili “lecchesi” si rilancia la Locale e puntando a “un servizio di elevata professionalità e innovazione” sembra quasi che prima, fino ad oggi, quel livello alto non ci fosse.

Chissà che ne pensano i due “preesistenti“… E d’altra parte questa sorta di “scavalcamento” nei confrontVIGILI BALLABIO POLIZIA LOCALEi di Invernizzi & Combi fa il paio con le richieste di trasferimento avanzate dall’intero ufficio dei ghisa ballabiesi, domande di potersene andare altrove motivate dallo scarsissimo feeling tra quell’ufficio e l’amministrazione in carica. Intanto però succede che al sovrintendente Ivan Invernizzi viene tolto il ruolo (e a occhio e croce pure l’indennità economica relativa in busta paga, cosa da verificare), in favore del numero 1 della Polizia Locale di Lecco che arriva per qualche settimana (10 ore alla volta) a comandare pure Ballabio. E anche “a distanza”, come spiega la sindaca nella sua nota:

“Gli Ufficiali organizzano l’operato dei sottoposti anche nei giorni in cui non si trovano fisicamente a Ballabio, bensì a pochi km. di distanza, nel Comando di Lecco, mantenendo dunque un contatto e una supervisione quotidiani”. 

MORIZIO AGIP BALLABIOIl Comune racconta nel suo comunicato come abbia preso servizio “uno staff di elevata professionalità e competenza, con la supervisione del Comandante Franco Morizio, numero uno della Polizia Locale del capoluogo ed apprezzato esperto a livello nazionale nelle problematiche inerenti la sicurezza, non solo stradale, dei cittadini”.

E ancora: “Poterci avvalere di due Ufficiali [con la U maiuscola, ndr], tra cui una personalità come il Comandante Franco Morizio – spiega  Consonni – costituisce un enorme vantaggio per il nostro paese e per il potenziamento della Polizia Locale, anche se si trattasse solo di un periodo limitato. Invece, sia ben chiaro, non ci fermiamo qui: questo periodo di rilancio della nostra Polizia Locale è propedeutico alla convenzione tra il Comune di Ballabio e il Comune di Lecco nella prospettiva di una piena sinergia. In grandi linee: puntiamo ad ottenere rinforzi da Lecco, facendoci carico, per quanto di competenza, anche degli interventi sulla Lecco-Ballabio vecchia e nuova, ed inserire le nostre telecamere intelligenti (a breve ne  arriveranno altre) nel sistema di video controllo e tracciabilità delle targhe del capoluogo, facendo la nostra parte per un suo ulteriore rafforzamento”.
Insomma c’è la conferma: mentre Consonni spara a zero contro l’ipotesi della “Grande Lecco” avanzata in particolare dal super assessore di Palazzo Bovara Corrado Valsecchi, dall’altra auspica – nei fatti – che una media Lecco (con Ballabio) si realizzi perlomeno sul fronte dei vigili.
Ci riuscirà prima della fine del suo mandato, ormai prossimo a giungere a metà della via?


Dal comunicato del Comune di Ballabio:

“I due Agenti preesistenti svolgono un orario di servizio di 36 ore settimanali, mentre il Comandante Morizio è attivo per 10 ore, il Commissario Panunzio 12 ore, l’Assistente Scelto 12 ore”.