LECCO – Potrebbe assumere i connotati del classico “giallo dell’estate“, la storia di questa misteriosa lettera (anzi: due lettere) se non fosse che alla luce degli accadimenti inizia a somigliare sempre più a una farsa in salsa politico-amministrativa.
Tra smentite, mezze conferme, litigi via chat, critiche e un dato di fatto, inoppugnabile: la Prefettura di Lecco – almeno fino alle 20 di ieri – afferma di “non aver ricevuto alcuna comunicazione” da parte dei famosi 82 sindaci. E nemmeno dalla presidente della Provincia …