Negli ultimi anni, la Lombardia si è attestata come una delle regioni più attive nel gaming in Italia, con un’espansione impressionante sia nel numero di giocatori che nella creazione di posti di lavoro. Il fenomeno riflette un trend globale, ma è particolarmente significativo nella nostra regione, dove l’industria del gioco online ha raggiunto cifre record, ben al di sopra di quanto registrato nel resto del Paese. Ma facciamo il punto della situazione.
Un settore in crescita esponenziale
Secondo il rapporto annuale pubblicato da IIDEA (Italian Interactive & Digital Entertainment Association), il giro d’affari del gaming in Italia ha raggiunto i 2,2 miliardi di euro, con 14 milioni di giocatori attivi nella popolazione fino a 60 anni, ma è la Lombardia a distinguersi come la regione con la maggiore concentrazione di imprese del settore, con il 22% del totale nazionale, davanti al Lazio, che si attesta al 16%.
Basti considerare che nel 2020, il numero di lavoratori nel settore del gaming in Italia era di 4.100, una cifra che è aumentata a quasi 5.000 nel 2022, dimostrando un trend di crescita costante e significativo. Il boom dei giochi online, dunque, ha investito da un lato il mercato dei giocatori, sempre più numerosi sulle piattaforme che consentono di accedere a giochi di casino e prendere parte a eventi di rilievo internazionale nel campo del poker, come quelli organizzati da PokerStars, ma anche la stessa filiera digitale, nella quale oggi rientrano non solo le società che offrono questi servizi ma anche tutte quelle realtà che partecipano allo sviluppo dei giochi, al marketing e alla cybersecurity.
Il boom del gioco online
Il gioco online, in particolare, ha fatto segnare in questi ultimi anni una crescita esponenziale. Secondo recenti dati, il mercato del gioco in Europa ha generato ricavi per oltre 108 miliardi di euro nel 2023, con un aumento del 23% rispetto all’anno precedente. Anche se il gioco digitale ha subito una lieve contrazione in alcuni paesi membri dell’EGBA (European Gaming and Betting Association) a causa della crisi del costo della vita, il numero totale di puntate online ha raggiunto i 132 miliardi, con un aumento del 19% rispetto al 2022.
Guardando al nostro territorio in particolare, in Lombardia il gioco online ha registrato un incremento progressivo, favorito anche dall’aumento dell’accesso alle tecnologie digitali, per un incremento delle giocate virtuali del 12,7% tra il 2021 e il 2023.
Impatto economico e sociale di questo trend
Il successo dei giochi online non si riflette solo nei numeri ma ha anche un impatto significativo sull’economia locale. La crescita del settore ha portato, come anticipato, alla creazione di nuovi posti di lavoro e ha contribuito alla ripresa economica della regione, senza dimenticare che l’aumento delle attività online più in generale, dall’e-commerce all’intrattenimento in streaming, ha reso necessaria l’implementazione di nuove infrastrutture tecnologiche, stimolando ulteriormente l’iniziativa pubblica e privata in tal senso.
La sola città metropolitana di Milano è particolarmente rilevante in questo contesto, con una spesa media di 1.544 euro all’anno per residente nel gioco online, superiore alla media regionale di 1.287 euro, mentre alcuni comuni dell’hinterland, come Cassano d’Adda e Pieve Emanuele, mostrano cifre ancora più elevate, segno di una propensione al gioco online sempre più forte anche nei piccoli centri.
Sfide e opportunità per il futuro
Il successo del comparto del gioco online, al di là delle ricadute economiche positive, apre anche importanti riflessioni di natura legale e sociale. La regolamentazione e il controllo del settore risultano infatti oggi fondamentali per garantire che il gioco rimanga un’attività sicura e responsabile a tutti i livelli, allo scopo di garantire un’esperienza di intrattenimento realmente piacevole e continuare a stimolare il tessuto economico. Le opportunità offerte dal settore sono infatti immense, sia in termini di innovazione tecnologica che di sviluppo economico, e sarebbe limitante allo stato attuale pensare a misure che rallentino questo progresso.
La Lombardia, con la sua alta concentrazione di imprese e giocatori, è d’altro canto in una posizione privilegiata per sfruttare al meglio queste opportunità e può guardare al futuro con grande fiducia, ragionando sui potenziali benefici per l’economia e la creazione di nuovi posti di lavoro. Con un numero crescente di giocatori e un aumento delle imprese del settore, la Lombardia continua insomma a consolidarsi come il centro nevralgico del gaming italiano, un settore il cui successo non solo contribuisce alla crescita economica, ma offre anche nuove opportunità per l’innovazione e lo sviluppo tecnologico sull’intero territorio.