LETTERA: “PERCHÉ IL COMUNE (CHE DOVREBBE ESSERE LAICO) FINANZIA L’ORATORIO ESTIVO?”

Egregio Direttore,
le scrivo anche a nome di altri genitori di Ballabio, per manifestare la nostra contrarietà alla decisione dell’Amministrazione Comunale di finanziare due settimane di oratorio estivo parrocchiale. Infatti, l’amministrazione municipale dovrebbe essere laica e quindi non dare denaro pubblico a un ente religioso nel quale numerose famiglie del paese non si riconoscono da tempo. Non ci sarebbe niente da dire se ci fosse solo questa iniziativa a Ballabio, ma invece ce ne è un’altra che da anni riscuote ampia stima e adesione da parte delle famiglie e che offre una qualità educativa nettamente superiore a quella che danno le parrocchie. Dover ricorrere anche quest’estate a una proposta che non condividiamo perché non sappiamo dove mandare i nostri figli, ci sembra decisamente inopportuno.

Lo scorso anno chi ha avuto la (s)fortuna di partecipare alle due settimane aggiuntive di oratorio estivo si è ritrovato deluso con un’attività rimaneggiata, solo pomeridiana e fatta tanto per farla e a giustificare i soldi dati dall’amministrazione comunale.

Crediamo che il Comune debba sostenere l’attività delle Vacanze con Bea che già utilizza gli spazi della scuola primaria, ma che costa per 4 settimane più di 500 euro, mente l’oratorio meno della metà tra costi ufficiali e aggiunte varie. Quindi non alla portata di molte famiglie, costrette e ricorrere per i propri figli a un ente religioso non solo del paese o a qualche attività sportiva, costosa, in Valsassina o nel lecchese.

[Lettera firmata]

 

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