PREVISIONI METEOROLOGICHE – Correnti dai quadranti settentrionali portano fino a sabato tempo stabile e soleggiato, ma con foschia e nebbia in pianura nelle ore fredde, via via più persistente. Domenica la rotazione da ovest del flusso in quota permette l’ingresso di aria più umida e mite dal Tirreno nei bassi strati: nuvoloso su pianura e primi rilievi con temperature in lieve aumento; maggiori schiarite tra lunedì e martedì.
Venerdì 12 gennaio cielo sereno o poco nuvoloso, con nuvolosità bassa, foschie e locali banchi di nebbia in Pianura nelle ore fredde. Precipitazioni assenti. Temperature minime e massime senza variazioni rilevanti. Zero termico tra 1600 metri e 2200 metri, a quote più elevate sui settori occidentali. Venti in montagna deboli dai quadranti settentrionali, moderati sulle creste settentrionali di confine.
Sabato 13 gennaio cielo sereno o poco nuvoloso; annuvolamenti sui settori occidentali in serata. Precipitazioni assenti. Temperature minime senza variazioni rilevanti, massime in calo in pianura e in aumento in montagna. Zero termico attorno a 2300 metri. Venti sui rilievi da deboli a moderati con locali rinforzi sulle creste di confine; settentrionali su Alpi e Prealpi.
Domenica 14 gennaio copertura in progressivo aumento nella notte ed al mattino fino a nuvoloso o molto nuvoloso su Appennino, pianura e prime Prealpi per nubi basse e foschia, velato o poco nuvoloso altrove. Precipitazioni assenti. Temperature minime stazionarie, massime in aumento. Zero termico attorno a 2200 metri, in brusco abbassamento al pomeriggio fino a 1200 metri circa. Venti sui rilievi da deboli a localmente moderati, settentrionali su Alpi e cime Prealpine.
Tendenza per lunedì 15 gennaio: molto nuvoloso o nuvoloso con foschia sui settori meridionali della regione, più variabile ed in genere poco nuvoloso su Alpi e Prealpi. Schiarite al pomeriggio. Precipitazioni assenti, salvo debole nevischio possibile sulle creste settentrionali di confine. Minime in aumento; massime in calo in montagna. Venti settentrionali su Alpi e Prealpi, localmente moderati sulle cime.
Fonte Arpa Lombardia