BALLABIO – Si è concluso l’anno sportivo per i corsi di danza classica moderna e hip hop dell’associazione ballabiese ASC Ballabio ’89. Il saggio tenutosi al Teatro Cenacolo Francescano di Lecco in collaborazione con la Scuola Arte Danza Lecco di Cristina Romano, ha visto esibirsi circa una sessantina di allieve dalle più piccole di 4 anni alle più grandi.
Lo spettacolo organizzato dalla maestra Barbara Fomasi e dalle insegnanti Sara Malagutti ed Erika Rossi era volutamente suddiviso in due parti: il primo quadro è stato un mix divertente ed emozionante di balletti ognuno con un suo preciso significato che ha visto coinvolti due gruppi numerosi di Hip Hop e danza Moderna nelle coreografie di Blinding lights, Black Pink, e Wednesday Addams più alcuni solisti (G.P. Amanti, G. Missaglia, D. Badoni). Di spicco è stato l’intervento di Alice Pasini (18 anni), nota ballabiese impegnata sin da bambina con la danza, che ha danzato con la sua insegnante Barbara sulle note di The Sound of Silence dei Disturbed, commuovendo l’intero pubblico. Alice, da qualche anno, frequenta i corsi di ginnastica ritmica e partecipa ai campionati della Fisdir e Csi con la Rhytmic’s Team di Benedetta Caloni: quest’anno si è aggiudicata alcuni primi e secondi posti sia in individuale, che di coppia che con la squadra, proprio per questo parteciperà alle fasi nazionali di Rimini il primo di luglio.
Per il secondo quadro dello spettacolo intitolato Tree Of Life, la coreografa Fomasi si è lasciata ispirare dalle note dell’autore R. Cacciapaglia che compose per l’EXPO del 2015 le sinfonie che animavano a suon di luci, colori e giochi d’acqua l’Albero della Vita. Queste musiche hanno plasmato una composizione ispirata a uno scenario non troppo utopistico di questi tempi odierni. La narrazione è stata così avviata: “Tutto ebbe inizio con il caos…Umani contro altri esseri umani si rinchiusero in un labirinto, marciavano costantemente nelle tenebre, poi una forte esplosione, e una guerra dilaniò il mondo. Due furono i sopravvissuti senza peccato, che si rifugiarono sotto un grande albero. La terra continuò ad ardere, purificando tutto il male che gli uomini avevano compiuto. Le nubi tossiche si alzarono in cielo e l’acqua e l’aria diedero vita a una nuova terra fatta di cose semplici, di luna, di colori, di fiori, di alberi e di vita. Sotto l’albero della vita, segno di rinascita, nuove creature aspettavano di crescere più rigogliose che mai.”
A introdurre i diversi elementi alcune soliste: Benedetta Ciceri (il labirinto); Erika Rossi (il fuoco); Sara Malagutti (l’acqua); Giorgia Missaglia (l’aria); Sofia Invernizzi (la terra). Protagonisti tutti i gruppi di danza classica: Primary (acqua), Primo grado ( fuoco e aria), Secondo grado ( fuoco e fiori), Quinto grado (luna e colori) e il gruppo di perfezionamento di classica e moderna che è stato il vero motore trainante dello spettacolo con G. Amanti, R. Anemoli, S. Buttironi, B. Ciceri, A.M. Invernizzi, S. Invernizzi, C. Ponzoni.
A concludere la serata la direttrice di Arte Danza, Cristina Romano, si è complimentata con l’associazione ballabiese e lo staff delle insegnanti per lo spettacolo ben riuscito e ha ricordato di come Ballabio sia un bacino di giovani talenti nascenti della danza.
I bambini/e iniziano a muovere i primi passi nell’associazione sportiva ballabiese, vengono seguiti meticolosamente e indirizzati poi a proseguire in adolescenza il loro percorso artistico, sia presso la sede di Lecco che presso altre prestigiose accademie. Inoltre Cristina ha encomiato tutte le allieve che agli esami della Royal Academy of Dance sono state promosse a pieni voti.