Lario Reti Holding S.p.A., Gestore del Servizio Idrico Integrato, si occupa dell’insieme dei servizi pubblici di acquedotto, fognatura e depurazione delle acque reflue, per tutti i Comuni della Provincia di Lecco. Il servizio di fognatura prevede che le acque di scarico delle nostre case, quelle industriali e parte delle acque piovane vengano raccolte e convogliate fino ai depuratori per essere trattate e ripulite prima di essere riconsegnate alla natura. Ci sono, purtroppo, dei casi in cui ciò non accade o non accade del tutto. Si tratta di situazioni di derivazione storica e spesso sconosciute agli stessi residenti, in cui alcune utenze non allacciate o allacciate impropriamente alla rete di fognatura scaricano direttamente nei corpi idrici superficiali con trattamento parziale o insufficiente, creando quindi delle conseguenze critiche dal punto di vista ambientale.
Per individuare puntualmente e risolvere queste criticità, Lario Reti Holding ha avviato già nel 2021 un progetto pilota per la verifica e rilevamento delle utenze fognarie domestiche e industriali, con l’obiettivo di aggiornare il quadro delle utenze e definire con più precisione gli allacciamenti fognari in tutta la Provincia di Lecco. Questo piano di verifica ha una enorme importanza, in quanto permette di rilevare gli allacciamenti errati o non esistenti, consentendo quindi una maggior salvaguardia dell’ambiente ed una corretta determinazione degli aggiornamenti tariffari, a tutela dei cittadini e dell’Azienda.
Le fasi del piano di rilevamento
Il piano di questa fase pilota, rifinito e approvato durante il 2020, prevede diverse fasi:
- Verifica della correttezza del database degli utenti non allacciati alla rete fognaria pubblica e dotati di sistemi di trattamento e scarichi privati, consentendo dunque di avviare indagini rilevanti sotto l’aspetto del consumo idrico annuo per la definizione delle priorità di intervento. Mediante l’incrocio del criterio geografico e il criterio del maggior consumo idrico annuo, si identificano le utenze a priorità elevata sulle quale eseguire i controlli.
- Verifica della corretta esecuzione degli allacci alla rete fognaria eseguiti nel periodo 2016 – 2021, per un totale di 561 permessi di allacciamento rilasciati da Lario Reti Holding. Questa fase è stata conclusa nel mese di agosto del 2022.
- Identificazione utenze domestiche non residenti, permettendo di ridefinire in maniera più corretta il carico generato dagli agglomerati urbani, adeguandone eventualmente la dimensione sulla base dei consumi idrici ed applicando in maniera corretta la tariffazione di quota fissa.
- Rilevamento utenze industriali e verifica regolarità amministrativa e classificazione scarichi, consentendo di individuare e regolarizzare gli insediamenti produttivi con scarico attivo ma privi di provvedimento autorizzativo e riclassificando gli scarichi di attività produttive che per caratteristiche di qualità e quantità sono da ricondurre a natura “industriale”, con chiari vantaggi amministrativi e ambientali.
- Archiviazione dei dati e delle informazioni inerenti alle utenze fognarie industriali con l’integrazione, nel sistema cartografico, dei singoli punti di allaccio e delle informazioni relative alle utenze fognarie, anche al fine di poter arrivare a meglio determinare gli agglomerati urbani afferenti o determinate reti di fognatura.
Le zone coinvolte e i risultati ottenuti
Il piano ha preso il via dai 20 Comuni nei quali si concentra il 58% delle utenze non allacciate, ed è stato successivamente esteso a tutti gli 84 comuni della provincia di Lecco.
Dalla fase di verifica del database utenti è risultato che, su circa 111.000 utenze presenti nella Provincia di Lecco, fossero necessarie verifiche specifiche su 8.000 utenze, di cui circa 7.300 non allacciate alla fognatura e circa 770 allacciate alla fognatura ma non servite da depurazione.
La fase di verifica della corretta esecuzione degli allacci si è inizialmente concentrata sulle 5.000 utenze civili, di cui, attualmente, ne sono state controllate e regolarizzate circa 2.000. Questa attività, in corso da poco più di un anno, ha visto situazioni in forte miglioramento, soprattutto nei comuni di Calolziocorte, Casatenovo, Mandello del Lario, Rogeno e Missaglia, anche grande alla collaborazione delle amministrazioni comunali, che hanno nel tempo segnalato a Lario Reti Holding le criticità riscontrate sul campo.
In tali contesti urbani, complicati a causa dell’elevata densità abitativa, Lario Reti Holding ha verificato di abitazione in abitazione la presenza di allacciamenti non corretti, tramite il tracciamento degli scarichi, segnalando le eventuali irregolarità ai proprietari delle utenze, invitandoli ad adeguare i propri allacciamenti e coinvolgendo gli Enti competenti al fine di sanzionare gli inadempienti.
Il contributo dei cittadini
Al fine di applicare un controllo sempre più stringente e corretto sugli scarichi è importante anche la collaborazione positiva da parte dei cittadini, che possono effettuare segnalazioni puntuali tramite il modulo “Dichiarazione sostitutiva di certificazione allacciamento a pubblica fognatura”, inviato e messo a disposizione da Lario Reti Holding sul proprio sito aziendale, nella sezione www.larioreti.it/moduli.
Questo documento va a completare ed integrare il Piano di Rilevamento delle utenze fognarie, dando al cittadino uno strumento per entrare in contattato con l’Azienda, segnalando eventuali anomalie relative al proprio allaccio, di cui può non esserci evidenza nei registri storici o nei database aziendali.
È importante, ai fini della tutela ambientale e per il corretto calcolo tariffario, che questo modulo sia compilato interamente, dichiarando se l’immobile è allacciato alla pubblica fognatura e/o se dispone di fossa biologica, inserendo inoltre dove sono convogliati gli scarichi (pubblica fognatura, suolo, sottosuolo o corpo idrico superficiale) o se si dispone di autorizzazione allo scarico.
Lario Reti Holding, una volta ricevuta la segnalazione, provvederà ad effettuare un sopralluogo e delle verifiche per visionare l’effettiva situazione sul campo.
A cura dell’ufficio commerciale di IperG