PRIMA UNIONE CIVILE A BALLABIO. MA CHI SPOSERÀ GIOVEDÌ DUE DONNE IN MEZZO ALLA CRISI POLITICA?

BALLABIO – Giovedì mattina alle 10: data e ora in qualche modo “storiche” per Ballabio perché proprio allora avverrà la prima unione civile – ovvero matrimonio tra due persone dello stesso genere – da inserire negli annali del municipio. Si sposeranno in quell’occasione due donne residenti nella parte alta del nostro paese, entrambe dipendenti dello Stato. Tutto è pronto e iscritto nei documenti e registri ufficiali, ma… Come nelle favole di un tempo c’è un pericolo incombente sul sogno quasi realizzato dalle due protagoniste di questa vicenda.

Non di un “cattivo” appunto da fiabe si tratta, bensì di una contingenza particolare: la crisi amministrativa nella quale è precipitato il Comune in seguito alla doppia bocciatura della giunta Bussola.Lo stesso sindaco “in uscita” spiega la situazione, fugando i dubbi sul “se” e lasciandone solo sul “come” si celebrerà questa unione così speciale, per motivi diversi: “Non so ancora se celebrerò la cerimonia io o qualcun altro – dichiara Giovanni Bruno Bussola -, ma si farà di sicuro”.

In queste ore si attendono le decisioni della Prefettura di Lecco, che probabilmente scioglierà il consiglio comunale inviando di conseguenza in paese un commissario, incaricato di “sostituire” il primo cittadino in attesa delle elezioni (tecnicamente “anticipate”, comunque destinate – per motivi di legge – a tenersi solo nella primavera del prossimo anno). Ma il dottor Pomponio potrebbe anche scegliere un’altra via, pur se improbabile: dare i classici 20 giorni al Comune per riprovare una terza volta ad approvare il bilancio, già saltato in due precedenti occasioni.

Comunque vada, emerge dalla rosea villa di via Mazzini, questo matrimonio (unione civile) s’ha da fare. Se non sarà Bussola a celebrarlo, ci penserà qualcun altro – incaricato dal prefetto, risorsa interna al municipio o chi per lui.

Comunque vada, giovedì alle 10 succederà qualcosa di “storico” per un paese grosso come il nostro dove però a differenza di tante località vicine, ben più piccole, mai si era registrata una cerimonia di questo genere.

RedBN