BALLABIO FUTURA HA DECISO: DOMANI BOCCIA ANCORA IL BILANCIO. BUSSOLA A CASA, A MENO CHE…

BALLABIO – Passa da una inusuale conferenza stampa on line la decisione della minoranza consiliare di ‘Ballabio Futura’ che ha convocato i media per le 19 di oggi comunicando, attraverso il suo capogruppo Manuel Tropenscovino (segretario provinciale del PD di Lecco) che voterà ancora contro il bilancio di previsione 2022/24. “Per i rapporti tra maggioranza e noi in questi ultimi due anni non ci sono le condizioni per cambiare la nostra decisione sul bilancio” ha detto il leader di BF. Domani dunque l’opposizione voterà ancora contro il rendiconto e – salvo un imprevedibile dietrofront dei “dissidenti” di Alessandra Consonni, il Comune verrà commissariato dalla Prefettura fino alla primavera del 2023.

IL GRUPPO DI MINORANZA NELLA VIDEOCONFERENZA DI OGGI:

“All’inizio di questo mandato, i fatti già scritti – attacca Tropenscovino -: al primo consiglio comunale il sindaco stracciò una nostra interrogazione; nel tempo abbiamo visto che critiche costruttive (ad esempio il bus navetta eccetera) sono sempre state viste come strumentalizzazioni da parte nostra, alle richieste di trasparenza sono state date risposte non veritiere”.

“Abbiamo chiesto erogazioni di contributi in piena crisi economica, per i trasporti scolastici appena duemila gli euro stanziati contro 20mila per un bus navetta pochissimo utilizzato, una convenzione turistica dei Piani Resinelli senza coinvolgimento del consiglio comunale, le decisioni erano già state prese. In questi due anni non abbiamo capito quali intenzioni abbia questa amministrazione. Ancora, il mercato agricolo chiuso, la sicurezza intesa solo attraverso droni per la caccia degli spacciatori -senza avvisare le forze dell’ordine, un sindaco che sopperisce alla mancanza di un ufficio di Polizia Locale intervenendo in prima persona… Sul centro raccolta rifiuti ancora nessun chiarimento. eccetera. Di fronte a tutto questo – precisa il capogruppo – abbiamo comunque deciso di sederci per un confronto e ragionare sul bene del paese, ma si è costruita l’immagine di un sindaco onnipresente e onnisciente. Mille cittadini che hanno votato Ballabio Futura sono stati insultati dalla maggioranza in questi due anni. Oltre alle incapacità a ricostruire una comunità dopo il Covid, ci sono state presentate nelle ultime settimane delle proposte tardive e inopportune; per questo motivo – conclude Tropenscovino – e per le condizioni di questi ultimi due anni non ci sono le condizioni per cambiare la nostra decisione sul bilancio”.

RIVEDI QUI LA CONFERENZA STAMPA DI BALLABIO FUTURA:

Chiediamo a quelli di BF cosa pensino del commissariamento prefettizio, per quasi un anno, del Comune di Ballabio: “Da ribadire che la situazione è tutta all’interno della maggioranza. Noi siamo stati coerenti. Un anno di commissario non è una passeggiata ma non possiamo prenderci noi le responsabilità di altri, di un confronto che non c’è mai stato”.

Altra domanda di BN a proposito del ‘peso’ del ruolo di Tropenscovino nel PD provinciale in questa decisione. “Si tratta di una scelta di gruppo, non c’entrano la politica e i partiti” si affrettano a replicare Luca Volpe e Luca Goretti. Quest’ultimo precisa: “Siamo e restiamo una lista civica”.

E sulla questione Combi-Barech? “Quel che vediamo è mancanza di trasparenza, di confronto, di costruire una condivisione del progetto – che dovrà essere discusso dalla popolazione, chiunque ci sarà. La cittadinanza deve essere coinvolta. Sulla partita del progetto Combi Arialdo il commissario potrà gestire solo l’ordinaria amministrazione, comunque è il sindaco il principale fautore dell’operazione Combi, sua la maggiore responsabilità”.

A fine conferenza grandina su Ballabio.
In tutti i sensi.

RedPol