“DISCOBUS”: IL COMUNE PROMUOVE, PER LA MINORANZA “NON SI COMBATTE LA NOIA ESTRADANDO I GIOVANI”

BALLABIO – 1.320 euro per il “discobus”, servizio di trasporto andata e ritorno da Ballabio alla discoteca di Lecco ‘Orsa Maggiore’. Una sperimentazione di cui la minoranza consiliare ha voluto chiedere conto al sindaco Giovanni Bruno Bussola. “Considerato che l’autobus a causa dell’emergenza Covid non avrebbe potuto essere riempito nella sua interezza, se mai ci fosse stato il rischio, si è tenuto conto nel costo dell’iniziativa e nell’accettazione dei preventivi di spesa della percentuale limitata di posti disponibili?” è la questione del gruppo guidato da Manuel Tropenscovino.

Inoltre ci si chiede “Come è stata valutata la suddetta sperimentazione; perché si è valutata come unica meta possibile per il trasporto serale la discoteca Orsa Maggiore e non anche altri luoghi; se si intenderà ripetere nuovamente l’iniziativa e se questa è considerata l’unica iniziativa a favore dei “giovani” pensata dalla giunta”.

“Si tratta di uno dei punti del programma elettorale – risponde il sindaco -, una promessa che abbiamo mantenuto. La scelta dell’Orsa Maggiore è dovuta al fatto che sia la discoteca più vicina. La nostra valutazione è positiva quindi la riproporremo”.

Diverse le conclusioni della minoranza. “Non riteniamo che la sperimentazione sia positiva, anche considerando il numero di posti. Pensavamo che questo tipo di sperimentazione potesse coinvolgere non solo Ballabio, ma anche il resto della Valle. Per noi è una iniziativa da ripensare nel suo complesso. Se l’unica soluzione per i problemi della noia dei giovani è quello di estradarli dal paese… pensiamo che sia un tentativo solo per raccogliere i consensi. Per esempio, è stato chiuso il parco Due Mani. Speriamo si possano trovare soluzioni vere, con un reale interesse per il tempo libero dei giovani, per evitare noia e maleducazione”.

 

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