Non erano l’ex sindaca Consonni e l’ex vice Bussola a dire che a Ballabio non c’erano problemi di spaccio? Ci sono voluti 7 anni per accorgersene? Nel 2019 dopo uno dei tanti episodi di spaccio intorno a Ballabio, a Montalbano per la precisione, l’allora ex Sindaca e l’ex Vice Sindaco Bussola, ci raccontavano che questi fatti non riguardavano il paese perché avvenivano nel territorio di Lecco (a qualche decina di metri dal confine).
Ora il sindaco si sveglia da un sonno lungo 7 anni e inscena una caccia agli spacciatori. Fa riflettere che le forze dell’ordine sono state contattate solo in un secondo momento per poter riportare sui comunicati stampa le proprie scenette, malgrado l’attività quotidiana di queste nel contrasto allo spaccio, come testimoniano precedenti arresti e operazioni antidroga sul territorio.
Il contrasto allo spaccio è una cosa seria, non un mezzo di propaganda elettorale o un gioco da fare con un Consigliere regionale della Lega, impegnato nella propria campagna di consenso, oltretutto accompagnato da un drone.
Dopo questo episodio isolato, del tutto strumentale, per il quale ci attendiamo presto spiegazioni serie, ci auguriamo anche azioni che permettano alle giovani generazioni di avere luoghi in cui spendere il proprio tempo insieme, perché così si dovrebbe fare anche prevenzione.
Fino ad oggi il sindaco ha chiuso o impedito di avere questi luoghi, abbandonando a loro stessi i giovani del nostro paese.
Ballabio Futura
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