BALLABIO – Con una messa solenne concelebrata con il parroco don Benvenuto Riva, don Giovanni Milani già guida della comunità parrocchiale ballabiese ha festeggiato i 50 anni di sacerdozio essendo stato consacrato nel Duomo di Milano il 18 dicembre 1971. La funzione animata dalla ricostituita corale parrocchiale con all’organo il maestro Franco Zapelli. Don Giovanni durante l’omelia, dopo aver spiegato le letture e il vangelo della sesta domenica di Avvento, ha voluto ribadire che “Non troppo meno sentito è il senso grato che devo a tanta gente: l’ho avuta vicina, ci ho camminato, spesso con passo gioioso e fin ilare, talvolta in modo pensoso, poi anche ne ho fatto mio il dolore, perché la vita – sempre dono – è una mescolanza di bene pur con fatica ed anche soffrire. A proposito della gente talvolta mi verrebbe da innalzarle addirittura un inno (non essendo affermato poeta, m’è già capitato tracciare qualche schizzo, divertito o commosso, sempre molto partecipe) perché per la gente, per la “mia” gente – per me prete è tutta quanta trovo sulla mia strada –. Oh, certo, le ho anche dato mano, spero buona, ma è per lei (meglio il plurale, tanta è): è per loro, che sono sacerdote, ho da riconoscerle che, se io ho insegnato, accompagnato, predicato; almeno altrettanto, ho appreso, ne son stato formato.”
Al termine i chierichetti guidati dal cerimoniere Francesco Pedrazzini hanno portato all’altare i doni della Comunità parrocchiale grata al sacerdote: una stola rossa semplice, un raro atlante biblico e un cesto natalizio omaggio proprio dei ministranti. I religiosi hanno poi consumato la cena presso il Castello delle Madri Canossiane.