BALLABIO – Sentire racconti e aneddoti da alpinisti come Airoldi, Piazza, Spreafico, Maresi, Corti e Lombardini sulle scalate compiute con il mitico Casimiro “Miro” Ferrari; vedere i vecchi filmati delle loro imprese messe a segno nel secolo scorso, con mezzi ed attrezzature che non sono certo quelli di oggi, con i problemi e le difficoltà da affrontate per raggiungere le cime, ha affascinato i bambini dell’Alpinismo Giovanile del C.A.I. di Ballabio.
Presenti in buon numero alla lunga serata di sabato hanno seguito con attenzione e in silenzio, il tutto con coinvolgimento e ammirazione.
“In tutte le iniziative un occhio di riguardo è sempre rivolto ai più giovani – ha evidenziato Criseide Locatelli per anni insegnante della primaria in paese ed esponente dello stesso C.A.I. ballabiese – rendendoli protagonisti e avvicinandoli al mondo dell’alpinismo. La passione per la montagna dei fantastici ‘Vecchi’ è una testimonianza di grande valore per i nostri ragazzi. Grazie di cuore a tutti gli organizzatori”.