BALLABIO – La truffa corre sul filo, anzi: on line. Precisamente, su Subito.it, “negozio” virtuale sul quale un ballabiese ha acquistato (con soldi veri: 1.600 euro pagati in 4 tranches alle poste di via Mazzini) un’automobile usata dal 42enne napoletano A. M. Peccato che la macchina, se esisteva non è comunque mai arrivata all’acquirente. Il quale però si è rivolto alla giustizia, ottenendo che il venditore venisse prima rintracciato quindi processato.
E oggi il giudice del tribunale di Lecco Giulia Barazzetta ha inflitto dieci mesi di carcere e 400 euro di multa al truffatore.
Per il risarcimento del danno vi sarà una seconda causa, stavolta in sede civile.
RedGiu