Tutti coloro che pensano di sostituire i sanitari della propria abitazione possono usufruire di una nuova detrazione per la ristrutturazione del bagno, del bonus idrico e dei bonus ristrutturazione validi per il 2021.
La sostituzione dei sanitari è un’attività che necessita di un budget non indifferente, spesso viene richiesta per poter affittare un appartamento o semplicemente per eseguire un restyling del bagno. Grazie alle numerose detrazioni, tra cui il bonus idrico 2021, è possibile ottenere un grande risparmio.
On line, ci sono numerosi produttori che permettono di richiedere un preventivo per sostituzione sanitari e valutare quale design e tecnologie scegliere per dare una nuova vita al proprio bagno.
Sostituzione sanitari: come funzionano il bonus ristrutturazione bagno e il bonus idrico
La Legge di Bilancio 2021 ha introdotto un nuovo bonus ristrutturazione che prevede una detrazione fiscale del 50% per tutte le spese relative a lavori di edilizia e manutenzione straordinaria. Tra queste spese, sono incluse tutte le operazioni relative ai servizi igienici, che rientrano nei lavori di manutenzione straordinaria.
Le agevolazioni includono tutti quei lavori che comprendono il rifacimento dell’impianto idrosanitario e la sostituzione di arredo bagno, piastrelle e sanitari. Il bonus ristrutturazione 2021 è valido per una spesa fino a 96mila euro per unità abitativa e si rivolge sia ai proprietari di singole case private che ai condomini di edifici residenziali.
Il bonus idrico 2021, invece, è un fondo di 20 milioni stanziato dal Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. Il contributo è pari a 1000 euro per richiedente e può essere utilizzato per i lavori di manutenzione ordinaria come, appunto, la sostituzione di sanitari. Il bonus idrico per la sostituzione sanitari può essere richiesto da tutti i cittadini.
Quanto costa sostituire i sanitari
La sostituzione dei sanitari incide fortemente sul budget destinato alla ristrutturazione di una casa, perché ogni singolo elemento ha un costo che varia dai 100 ai 500 euro, in base alla sua funzionalità, al design e alle tecnologie integrate.
Generalmente, al costo di ogni elemento va aggiunto in seguito il costo per la posa se si richiede l’installazione da parte di tecnici specializzati. In presenza di competenze tecniche, è possibile installare da soli tutti gli elementi sanitari.
I costi per l’installazione di un elemento sanitario o di arredo per il bagno variano in base alla tipologia di elemento, se sospeso o non. Generalmente, per gli elementi a terra, i professionisti chiedono un prezzo che varia dai 30 ai 60 euro circa per ogni singolo elemento. Per l’installazione degli elementi sospesi, invece, il costo aumenta dagli 80 ai 130 euro per ogni singolo elemento.
Grazie ai diversi bonus, ristrutturazione e idrico, è possibile ottenere una detrazione del 50% sulle spese relative alla sostituzione dei servizi sanitari, come il rifacimento dell’impianto nel bagno e un credito di 1000 euro aggiuntivi per l’acquisto di nuovi sanitari per il bagno. Tuttavia, è possibile richiedere maggiori informazioni presso i centri specializzati e ottenere un preventivo dettagliato che aiuta a comprendere l’effettivo risparmio sul costo totale.