Chi ha bisogno di liquidità immediata in questo momento, per qualsiasi ragione, può avvalersi di una tipologia di prestito estremamente conveniente: la cessione del quinto. Questa consiste in un prestito, operato da agenzie bancarie o di credito, strettamente legato alle entrate mensili del richiedente. Infatti l’entità della rata da restituire non può superare un quinto dello stipendio o della pensione del richiedente.
Ciò avviene a vantaggio sia dell’istituto che concede il prestito sia della persona che ne usufruisce. Infatti questo limite permette di vivere mensilmente in tranquillità e allo stesso tempo restituire quanto ottenuto senza interessi spropositati. Vediamo insieme come funziona.
Cos’è la cessione del quinto?
Si tratta di un prestito personale non vincolato, ovvero utilizzabile per qualsiasi motivo senza dover fornire una motivazione. Famiglie e individui possono usare il prestito ricevuto per consolidare la propria posizione rispetto al mutuo, per pagare delle imposte, ma anche per un acquisto importante o semplicemente per una vacanza. Nessuno richiede delle prove o delle giustificazioni su come verrà utilizzata quella cifra.
C’è un limite ben preciso, però, a cui stare attenti quando si chiede la cessione del quinto: questa tipologia di prestito è disponibile solo per dipendenti pubblici o privati con contratto a tempo indeterminato e per i pensionati. In quest’ultimo caso, ovviamente, si parlerà di quinto della pensione e non dello stipendio.
La cifra complessiva che si può richiedere con queste modalità dipende dalle entrate mensili del richiedente: in genere non supera i 75.000 euro, restituibili in rate mensili nel corso di massimo 10 anni. Questo arco di tempo è legato anche all’età del richiedente.
Come funziona la restituzione delle rate
Una volta chiesto e ottenuto il prestito tramite cessione del quinto, le rate vengono direttamente trattenute dalla busta paga o dalla pensione mensile. Anche per questo si tratta di una metodologia molto comoda: elimina di fatto la preoccupazione e il pensiero delle scadenze, perché il tutto avviene in maniera automatica.
Per assicurare al richiedente e alla sua famiglia uno stile di vita decoroso e un’assoluta tranquillità, la suddetta rata non può superare il 20% delle entrate nette. In questo modo il prestito non è un peso ma un aiuto per chiunque necessiti di liquidità in breve tempo. Lo stesso vale per la cessione del quinto relativa ai pensionati. Non più del 20% della pensione può essere detratto per la restituzione mensile delle rate.
Cosa serve per richiederlo online
Ad oggi i prestiti online sono il mezzo più semplice, veloce e sicuro per ottenere liquidità da parte di un ente di credito o di una banca. Grazie a sistemi sofisticati e alla firma digitale, tutte le operazioni si svolgono comodamente da casa senza pericoli per la propria privacy e i propri dati personali.
Cosa serve per chiedere la cessione del quinto?
● compilare un form online con i propri dati anagrafici;
● parlare per telefono, di persona o via email con un consulente per stabilire le modalità del prestito;
● inviare la documentazione richiesta, sempre per via telematica;
● attendere le necessarie verifiche e la conferma dell’operazione andata a buon fine;
● firmare il contratto e inviarlo tramite PEC.
La procedura è resa snella e veloce dalle pratiche telematiche, ad oggi in uso in tutte le istituzioni e gli enti creditizi. Anche la certezza dei tassi agevolati è un incentivo per affidarsi a questo tipo di prestito: TAN e TAEG sono definiti in fase contrattuale e rimangono fissi per tutta la durata del contratto stipulato.
Per un’ulteriore sicurezza in fase di firma del contratto, molte società di credito mettono a disposizione degli agenti sul territorio. Così è possibile avere un confronto di persona e chiarire tutti i dubbi di chi richiede il prestito. Una volta risolte tutte le pratiche burocratiche, la cifra richiesta arriva in tempi molto brevi direttamente sul conto corrente del richiedente. Puoi così avviare i tuoi progetti, realizzare i tuoi sogni e mettere a tacere le preoccupazioni per il futuro.