BALLABIO – L’iniziativa del Cashback, proposta dal Governo nell’inverno scorso, è stata accolta molto positivamente dalla popolazione… forse anche troppo. Infatti, il limite minimo di 50 pagamenti in 6 mesi per l’ottenimento del bonus e l’esistenza di una classifica che premia le 100mila persone con un maggior numero di transazioni hanno diffuso il fenomeno di coloro che vengono definiti “furbetti del cashback“.
In questi mesi se ne sono viste di ogni, ma una delle truffe certamente più diffuse è quella del benzinaio: il soggetto in questione, solitamente nelle ore notturne per non creare coda e verosimilmente per non farsi notare, effettua un pieno con diversi rifornimenti da pochi euro o centesimi, in modo tale da aumentare il numero di transazioni valide per il bonus.
Tutto ciò non poteva non toccare anche la Valsassina: ultimo protagonista è l’uomo col Mercedes bianco che, alle 3:30 del mattino, ha eseguito ben 12 transazioni da due euro al Tamoil di Balisio. “Complimenti al signore, ha vinto qualcosa?” commentano i proprietari perplessi.