BALLABIO – Oggi, giovedì 18 Marzo è la prima Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia da Coronavirus. Il sindaco di Ballabio Bruno Bussola, così come tanti altri sindaci d’Italia, ha accolto l’invito di A.N.C.I. osservando un minuto di silenzio alle 11 al cospetto dalla bandiera italiana esposta a mezz’asta. “La mia presenza – ha dichiarato il sindaco – assieme a quella del vicesindaco Crotta e di tutto il personale di Polizia Locale di Ballabio guidato dal responsabile Giovanni Di Maria, è in rappresentanza di tutti i nostri concittadini che piangono e ricordano le vittime avvenute nella nostra comunità. È trascorso un anno esatto da quella drammatica immagine dei camion dell’esercito a Bergamo, ormai divenuta simbolo di una tragedia. Una tragedia ancora in corso con risvolti sanitari, economici e sociali. Anche Ballabio ha avuto diversi decessi, in tutto o in parte, imputabili all’epidemia. Un dolore che rimarrà dentro di noi a lungo e che, ne sono certo, ci darà la forza di risollevarci da questo difficile momento”.
Anche l’opposizione ballabiese guidata da Manuela Deon si è unita in ricordo delle vittime dell’epidemia scrivendo sulla sua pagina Facebook: “Ci uniamo con rispetto e commozione alle Istituzioni che oggi, 18 marzo, ricordano questa prima giornata nazionale in memoria delle vittime della pandemia di Covid-19. Una lotta ancora lunga quella che in questo periodo storico ci siamo trovati ad affrontare, ed è per questo che l’occasione non può che tramutarsi, oggi, in un appello alla responsabilità e alla collaborazione; abbiamo bisogno oggi di unire le forze per la copertura vaccinale, che non può incontrare alcun genere di impedimento esterno, per dare forza a chi giornalmente guarda in faccia la malattia nelle corsie degli ospedali. Un pensiero inoltre per i nostri concittadini che ci hanno lasciato, e per le loro famiglie.”