BALLABIO – In primavera verrà realizzata al parco Due Mani un’area fitness. “Si tratta di una palestra ‘a cielo aperto’ composta da attrezzature tecniche da calisthenic (pratica che consiste nell’effettuare esercizi sfruttando sbarre, spalliere o ‘castelli’ molto in voga tra i giovani) e da attrezzi con macchine isotoniche e cardiovascolari per l’esercizio fisico per qualsiasi età’ – dichiara l’assessore Luca Pirovano che con l’amministrazione ha voluto questo progetto – Tutte le attrezzature oltre a rispettare le più severe normative di sicurezza europee, hanno una componente tecnologica e interattiva: tramite un QR code presente su ogni attrezzo l’utilizzatore potrà accedere con uno smartphone ad una mini video-guida con consigli di allenamento specifici.” “Oltre all’area fitness – aggiunge il sindaco Bruno Bussola – abbiamo intenzione di spostare la porta di calcio in modo da avere un campetto utilizzabile con due porte di fronte a quello in erba sintetica.”
La fornitura e realizzazione è stata assegnata a Skyfitness di Treviso dopo un’attenta analisi di mercato: conferma dell’ottima scelta viene dalla recente realizzazione del progetto promosso da Sport e Salute del Coni al Foro Italico a Roma.
Perplessa l’opposizione di Ballabio Futura che avanza alcune perplessità sull’iniziativa: “L’amministrazione ha comunicato che verrà costruita all’interno del Parco Due Mani un’area fitness all’aperto. L’iniziativa, che avevamo anche noi nel nostro programma, è condivisibile. Però non condividiamo il tempo e le modalità. Il Parco Due Mani che ospita un campo di calcetto ed uno di Basket ha la necessità di essere valorizzato dopo anni di abbandono. Inoltre intorno al campo da calcetto, così come per quello da basket, c’è un impianto di illuminazione che avrebbe potuto permettere di utilizzarlo anche la sera a chi ne facesse richiesta. Queste luci non sono mai state accese negli ultimi 5 anni. Le porte, la rete, così come il campo sintetico, non hanno avuto più manutenzione da parte dell’amministrazione. Per questo la scelta ci lascia perplessi, soprattutto perché avrebbe potuto essere una decisione presa anche attraverso il coinvolgimento e la collaborazione di più parti. Prima di costruire una nuova struttura dal costo di 30.000 € sarebbe stato importante sistemare e valorizzare strutture che nella bella stagione vengono utilizzate quotidianamente dai ragazzi ballabiesi. Nulla di questo è stato pensato, porteremo una proposta in Consiglio per chiedere di valutare anche e innanzitutto questi nuovi interventi. Il fare e basta è diverso dal fare bene”.