MAXI CORO DI GENITORI A BALLABIO PER LA FESTA NATALIZIA DELLA ‘PIANETA BIMBI’ – FOTO E VIDEO

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BALLABIO – Si tratta di un fatto straordinario per la realtà sociale di Ballabio visto da molti come un paese dormitorio, senza vita sociale e comunitaria, tanto da preferire spesso frettolosamente, i rioni lecchesi al coinvolgersi nelle associazioni o nelle attività sportive. Ma un coro formato da 46 genitori di cui 15 papà è un bel regalo di Natale, non solo per i bambini della materna Pianeta Bimbi ma per tutto il paese. L’esibizione sarà domani mercoledì 18 dicembre al termine del percorso dei bambini per le vie dove lasceranno segni di pace.

Festa materna Pianeta Bimbi Ballabio 2019 6“Il progetto del coro si inserisce nel cammino verso il Natale – spiegano le insegnanti della materna – dove, con i bambini, abbiamo lavorato sul significato della Pace spiegando ai genitori che la pace è poco presente nella nostra vita invece del suo opposto guerra. La pace si vede poco, mentre la guerra la si nota di più nella sua devastazione e violenza. La pace lavora in silenzio giorno dopo giorno, passo dopo passo. Abbiamo spiegato ai fanciulli che la pace non scoppia, ma si diffonde poco per volta nelle azioni quotidiane. Il nostro invito al coro è partito da questo stimolo: un azione quotidiana poteva essere uscire di uscire di casa e venire al coro.”

“Il piano di formazione per gli adulti della nostra scuola:  Pollicino… briciole per il futuro è nato a seguito degli stimoli che ci sono stati dati dallo psicologo del nostro Istituto Comprensivo Lecco 2 Alberto Valsecchi che, nel mese di maggio durante un incontro con i genitori, ha indicato il coinvolgimento attivo delle famiglie come strada privilegiata per favorire lo scambio tra i genitori per migliorare la socialità , le relazioni , la presa di coscienza dei bisogni dei bambini e dell’azione educativa che si compie a scuola. Il professionista ha dettato come  bisogno urgente la formazione dei genitori, indicando che le famiglie sono il contesto più influente per lo sviluppo affettivo e cognitivo dei bambini nella diversità delle scelte vita, di culture, dell’etica e delle religioni. Esse sono portatrici di risorse che devono essere valorizzate dalla scuola e nella scuola per far crescere una solida rete di scambi comunicativi e di responsabilità condivise. – spiegano alla materna di Ballabio – Noi insegnanti abbiamo colto questo stimolo inserendo alcuni momenti di coinvolgimento attivo dei genitori nella vita della scuola prevedendo attività per loro. Abbiamo quindi programmato alcuni progetti di vario genere, alcuni dei quali finanziati dal Comune di Ballabio“.

 

SONY DSC“Per la festa dei nonni abbiamo invitato gli anziani leggere delle storie, fare piccole esperienze insieme ai bambini perchè anche nonni  hanno una grande valenza di tipo educativo ed emotivo per i bambini e per le famiglie. È seguita l’attività del MubeMuseo dei bambini di Bergamo, dove le esperte hanno svolto delle attività di laboratorio a scuola proponendo un’esperienza multi-sensoriale, creativa dal titolo Coloriamo nel buio dove i bambini, genitori e nonni che li hanno accompagnati hanno toccato, colorato, strappato, ritagliato al fine di realizzare un Villaggio di Natale sul tema della pace. Gli addobbi originali preparati andranno ad rallegrare il paese di Ballabio durante la passeggiata per le vie in occasione della festa.

In primavera i genitori avranno una parte attiva all’interno del progetto colori ed emozioni, linguaggio per bambini e genitori. Per chiudere tutte queste esperienze ci sarà l’incontro formativo con il dottor Valsecchi. Siamo una scuola a indirizzo musicale e ad ottobre abbiamo conosciuto il maestro Giorgio Spreafico che svolgerà all’interno della nostra scuola un’attività musicale per i bambini di 4 e di 5 anni. Abbiamo immediatamente colto la sua grande potenzialità e partendo da questa sensazione abbiamo incominciato di immaginare la formazione di un coro dei genitori. Non è stato facile, ricevuto il parere favorevole del nostro dirigente Tiziano Secchi, abbiamo chiesto la disponibilità al maestro che ha immediatamente accolto come positiva questa opportunità. L’Amministrazione comunale ci ha concesso una sala dove poter svolgere gli incontri, infine l’abbiamo proposto ai genitori. Ci eravamo dati come obiettivi una partecipazione di 10 coristi al massimo 15 genitori che in due serate avrebbero preparato dei canti da offrire ai bambini il giorno della festa. Immaginate che stupore nel considerare che iscrizione al coro è stata di 46 genitori di cui 15 papà!”

“La prima serata si è svolta all’insegna dell’allegria, della competenza e della gioia anche la seconda è stata davvero molto piacevole. Siamo molto soddisfatte di questa esperienza, siamo infinitamente grate al maestro Spreafico che con la sua capacità, simpatia e allegria che ha saputo trasmettere alle nostre famiglie. Questo ci fa davvero rendere orgogliosi di far parte della nostra scuola.”

“L’apprendimento è possibile solo se c’è la partecipazione, il coinvolgimento e la piacevolezza. – concludono le insegnati della Pianeta Bimbi – Questo è lo spirito che ci muove quando proponiamo le attività ai bambini, solo così aumentano l’autostima e lo spirito di iniziativa. I genitori hanno avuto la possibilità di sperimentarlo su di sé grazie al coro. Dobbiamo ringraziare il Comune di Ballabio e in particolare il sindaco Alessandra Consonni che ha favorito queste attività e dimostra, ogni qualvolta chiediamo, una collaborazione e un attenzione particolare per i bambini della nostra scuola. Grazie specialissimo a Giorgio Spreafico e a tutti i genitori che si sono messi in gioco.”

Il maestro Giorgio Sprefico

Il maestro Giorgio Spreafico

Il maestro Giorgio Spreafico: “Mi ha impressionato la grande disponibilità dei genitori, il loro voler mettersi in gioco con impegno, senza filtri e anche con quel briciolo di ironia che serve sempre. Il progetto spero possa proseguire perchè coinvolge i genitori, componente spesso dimenticata nella didattica e nella condivisione di quello che si fa in classe. E’ importante che loro capiscano cosa fanno i bambini, i loro figli, perchè in questo modo e solo attraverso l’esperienza e coscienza di quello che si fa, possono entrare ancora di più in contatto con i figli e comprendere le loro reali emozioni e quindi le loro necessità e capire anche le scelte dei docenti. Il progetto andrebbe a completare bene l’offerta musicale del comprensivo, quindi spero che questa ondata di entusiasmo che si è creata possa essere tenuta in considerazione e valorizzata dalla scuola, dalle istituzioni e si possano trovare in futuro nuove attività per proseguire su questa strada che è stata breve ma molto intensa. Spero che la scuola non disperda questo entusiasmo che si è creato perchè solo in questo modo c’è apprendimento, crescita in tutti i sensi di tutti: alunni, docenti e genitori.”