MORTERONE, L’EX SINDACO: “RENDERE LA STRADA DELLA CULMINE FINALMENTE CARROZZABILE”

Gentile Direttore,
FRANA MORTERONE SP63 GIU 19 3 (2)non le nascondo la preoccupazione per la popolazione di Morterone per le negative conseguenze sull’imminente stagione turistica estiva oltre che sulle molteplici loro attività, dopo che la frana dei giorni scorsi, ancora una volta, ha recato forti disagi alla viabilità, interrompendo i collegamenti soprattutto con Ballabio e con la Valsassina: a questo comune di cui mi sono occupato come sindaco per più di una ventina di anni continuo infatti a essere molto legato.

strada CULMINE A MORTERONE da percorsimtbvalbrembana.it

Da percorsimtbvalbrembana.it

Appena eletto nel 1985, con l’ing. Giorgio Mazza della Provincia, abbiamo cominciato a pensare al collegamento viario con la confinante Culmine di San Pietro (Moggio): quel percorso agro-silvo-pastorale fu poi realizzato negli anni novanta anche grazie alla Regione Lombardia con l’interessamento del compianto senatore Cesare Golfari.

Visto quanto è successo, mi sento di raccomandare caldamente alle autorità competenti di adoperarsi quanto prima affinché questa strada, ora transitabile solo dai più robusti mezzi 4×4, sia finalmente resa carrozzabile: deve essere infatti completata e collaudata, consentendone il transito alla cosiddetta Viabilità ordinaria, in tutte le stagioni dell’anno. Non si può infatti attendere oltre, i fatti lo dimostrano e la richiedono con urgenza!

È del tutto evidente che questo percorso consentirebbe l’unica vera e funzionale alternativa alla viabilità esistente oggi, sostanzialmente rappresentata dalla purtroppo fragile Strada provinciale SP 63, troppo spesso impraticabile a  causa degli imprevedibili, ma ricorrenti e catastrofici, fenomeni naturali, che anche in queste ore hanno colpito duramente il nostro territorio creando grave devastazione.

Giampietro Redaelli ex sindaco morteroneAugurandomi che questo mio accorato appello sia raccolto, recepito ed attuato da chi di dovere, confidando nella pubblicazione, ringrazio per l’ospitalità.

Giampietro Redaelli
già sindaco di Morterone