BALLABIO – Presentati con la consueta enfasi dopo la metà di dicembre dello scorso anno come due “regali di Natale” con la promessa di apertura tra gennaio e febbraio, l’edificio in legno – la casona come l’hanno soprannomiata i ballabiesi – al parco e la palestra di arrampicata aspettano decisioni sull’apertura e la definizione di utilizzo. Il sindaco nel comunicato di dicembre: “Ufficialmente conclusi i lavori dello spazioso edificio in legno e della palestra d’arrampicata caldeggiata dal Cai, la prima al parco Grignetta e l’altra al parco Due Mani, entrambe realizzate dall’amministrazione comunale che ha partecipato a un bando ad hoc, ottenendo i relativi finanziamenti. Le inaugurazioni previste tra gennaio e febbraio“.
Dovrebbe essere invece a metà marzo il taglio del nastro per la casona al Parco Grignetta che sostituisce il preesistente tendone plastificato e che, nelle intenzioni dell’ammistrazione Consonni, dovrebbe ospitare “promozione turistica e socializzazione” ma ha finito per allontanare anche quei pensionati e gruppi di giovani che frequentavano la vecchia struttura anche nei mesi invernali. La lunga attesa dell’apertura ha alimentato in molti perpressità sulle dimensioni e sull’impatto nella bellezza del parco che appare ora troppo “pieno”.
Anche la palestra d’arrampicata caldeggiata dal C.A.I, è in attesa di apertura. Parrebbe pronta la convenzione con l’associazione ballabiese ma ci sarebbero ancora lavori da ultimare, anche se dal C.A.I sperano di inaugurarla entro questo mese di marzo.