BALLABIO – Il nome di Ballabio circola da tempo, anche ad alto livello, nel mondo dello sport italiano. Ma spesso l’ha fatto tramite ambasciatori che di Ballabio portavano soltanto… il cognome. Storie curiose, e in alcuni casi esemplari, che abbiamo deciso di ripercorrere brevemente, raccontando in poche righe le biografie di tre Ballabio “eccellenti” che a Ballabio non hanno mai nemmeno vissuto.
Di loro gli abitanti di Ballabio e il giovane popolo delle scommesse sportive on line – come la crescente mole di giocatori che utilizza il codice promozionale Betfair – probabilmente non ne hanno mai nemmeno sentito parlare. Ma si tratta di biografie che l’anagrafe (e forse anche la genealogia) legano al nostro territorio. Ecco perché, con una scelta un po’ curiosa, abbiamo deciso di parlarne…
ARTURO BALLABIO
Una delle storie più emozionanti e curiose dei Ballabio dello sport è quella di Arturo, nato nel Comune comasco di Figino Serenza il 3 dicembre 1949.
Parliamo, infatti, di un calciatore che ha calcato alcuni dei campi più prestigiosi d’Italia, vincendo il Campionato mondiale con la Nazionale militare in Zaire e arrivando poi a giocare in serie A con la maglia del Palermo.
Gli almanacchi raccontano di 14 presenze nel massimo campionato durante la stagione 1972-1973, con tre reti segnate. Ma non dicono di quello che Arturo Ballabio ha fatto dopo il ritiro: invece di dedicarsi alla bella vita, infatti, l’ex calciatore si è votato a Dio e ai poveri, finendo la propria carriera come missionario in Perù.
ERWIN BALLABIO
Poco si sa di Erwin Ballabio, altro calciatore morto nel 2008 alla veneranda età di 90 anni. Ma anche le sue origini non sono troppo distanti dal nostro Comune.
Erwin, infatti, era originario di Bettlach, piccolo paese svizzero situato poco più a Nord di Berna, a circa 300 chilometri di distanza dalla provincia di Lecco.
Giocava come portiere e ha collezionato anche 27 presenze con la nazionale elvetica tra il 1939 e il 1947.
VIVIANA BALLABIO
Viviana Ballabio è una ex cestista originaria di Mariano Comense. Classe 1967, ha disputato tutta la sua carriera con la Pool Comense, dove ha militato dal 1983 fino alla fine della carriera (ha lasciato nel 2002, ma l’ultimo match è del 2011).
È fra le atlete più vincenti dello sport italiano: nel suo palmares, infatti, ci sono ben 10 scudetti, 2 Coppe campioni, 5 Coppe Italia, 5 Supercoppa Italia e un Mundialito per Club. Ovviamente ha giocato anche in Nazionale, debuttando nel 1987 contro la ex Jugoslavia.
Nel campionato italiano ha collezionato 577 presenze e 4487 punti. E’ inoltre l’unica giocatrice ad aver disputato almeno una partita ufficiale in quattro decenni diversi.