BALLABIO, ORA PARLANO I DIPENDENTI DEL COMUNE. RSU: “STOP PROPAGANDA ALLE SPALLE DI CHI LAVORA”

BALLABIO – È da alcuni giorni che leggo notizie sulla Polizia Locale, e dopo alcuni mesi durante i quali il rappresentante RSU, al fine di non alimentare ulteriori polemiche, ha preferito non entrare nel dibattito, di fronte a ciò che è apparso ultimamente su alcuni organi di stampa, si è costretti a rompere il silenzio, per far sentire anche una voce fuori dal coro, tanto invisa a coloro ai quali gli piacerebbe mettergli il bavaglio.

TANTI VIGILI POLIZIA LOCALEPrima cosa: finiamola una volta buona con il fare propaganda utilizzando il solito disco rotto da copia-incolla, sfruttando la pelle ma, soprattutto, il lavoro fatto da altri.

Secondo: è da alcuni mesi che assistiamo al valzer dei responsabili del servizio della Polizia Locale: vanno e vengono e ben per tre periodi (inizio gennaio 2018, inizio settembre 2018, dal 1 novembre 2018), l’Ufficio è rimasto senza alcun responsabile, con tutte le conseguenze che ne derivano per il suo corretto e buon funzionamento. Le continue nomine, mensili o per frazione di mese, tra l’altro, comportano un continuo lavoro per gli uffici che devono continuamente espletare le pratiche tra la preparazione del provvedimento, pubblicazione all’albo e notifica all’interessato.

VIGILI BALLABIO POLIZIA LOCALETerzo: “Cambiamenti in corso all’Ufficio della Polizia Locale, il potenziamento continua”. Chi ha scritto certe cose, evidentemente non si è nemmeno informato ma, come suo stile, cerca sempre di mischiare le carte in tavola, infatti, secondo la lingua italiana, potenziare non vuol dire sostituire: tra poco se ne andrà il Sovrintendente Invernizzi, dopo ben oltre 29 anni di permanenza in paese, i reali motivi del suo trasferimento, sono noti a tutti, tranne a chi si ostina a voler far credere il contrario, ovvero che si tratti di un normale avvicendamento; è stato indetto un bando di mobilità per la sua sostituzione, vedremo in quanti si presenteranno, sperando che, qualcuno, a breve, sarà finalmente assunto, anche perché è impensabile che l’organico si riduca ad un solo Agente. Per quanto riguarda la nomina e la rinuncia del nuovo responsabile, non so che cosa sia accaduto ma mi auguro che presto sia nominato, a differenza di quanto accaduto negli ultimi mesi, un responsabile che presti servizio a tempo pieno.

Quarto: il Sindaco ed il suo portavoce hanno sempre celebrato gli arrivi degli esterni, mentre agli agenti interni hanno riservato gli appellativi di “i due agenti preesistenti”, “sottoposti”, “subalterni”, “elementi”.

COMBI-MARCO-RSU-BALLABIO-con-bandiera largeQuinto: il Sindaco ed il suo portavoce elencano una serie di risultati, scordandosi, però, di un fatto increscioso senza precedenti nella storia della Polizia Locale ballabiese: l’aggressione ai danni di un Agente nell’ottobre dello scorso anno. Dimenticano, inoltre, di dire che, gli attuali appartenenti alla Polizia Locale, svolgano anche, in via esclusiva, le funzioni di messo notificatore, in contrasto con la legge regionale n. 6/2015.

Sesto: trovo curioso che il Sindaco ora celebri le telecamere intelligenti, mentre quando era all’opposizione ha criticato le telecamere, all’epoca installate, perché erano collegate all’Ufficio di Polizia Locale “chiuso durante la notte”.

Settimo: non è solo la Polizia Locale ad essere sotto organico, anche altri uffici comunali, devono far fronte a continue difficoltà dovute alla mancanza di personale ; di certo non è con gli 0, per ufficio che si risolve la problematica: occorrono infatti per ciascun ufficio che presenta carenza di personale, assunzioni a tempo pieno ed indeterminato per far fronte al continuo aumento della mole di lavoro.

Concludo, infine, ricordando che la RSU, a differenza di altri che agiscono da dietro senza mai apparire davanti, ci mette sempre la propria firma su quello che fa e ringrazio tutte le persone che ci stanno esprimendo solidarietà e vicinanza per quanto sta accadendo.

Rappresentante RSU
Marco Combi