BALLABIO – Chiusa tre ore al transito mercoledì sera la Ballabio-Resinelli per realizzare una barriera di 40 metri dedicata a riparare i veicoli in transito dalla caduta massi come quello rovinato proprio lo scorso lunedì. L’intervento, eseguito sul rettilineo dopo il 14° tornante, è stato disposto da Comune di Ballabio e Prefettura di Lecco, e consiste in una linea di pesanti New Jersey di cemento armato intrecciati tra loro.
A richiedere tali misure protettive il geologo Massimo Riva, in caso contrario la strada non sarebbe più stata transitabile, isolando di fatto i Piani Resinelli. L’assessore al Territorio del Comune di Ballabio Stefano Simonetti ha quindi reperito una impresa, la Locatelli Sas di Introbio, in grado di intervenire subito in serata con tre mezzi, 40 metri lineari di new jersey, 7 uomini al lavoro.
Ora in quel tratto si procede a senso unico alternato, con precedenza per i veicoli in salita ma, spiegano dal Comune “la soluzione è provvisoria, in attesa di compiere tutte le ulteriori verifiche geologiche della zona e il completamento delle ulteriori misure di sicurezza nell’area critica”.