“IO DONO: NON SO PER CHI MA SO PERCHÉ”. E NEL VENTENNALE L’A.I.D.O. BALLABIO PREMIA LA PICCOLA MADDY

20 anni AIDO Ballabio venerdi 12 ottobre 2018 (7)BALLABIO – La commovente ed intensa serata in Sala Consiliare ha inaugurato la due giorni di celebrazioni per il ventennale di fondazione dell’ A.I.D.O. “Don Achille Gumier” di Ballabio. La presidente Camilla Colombo ha consegnato alcuni riconoscimenti alle famiglie delle donatrici di Giuseppina Colombo Locatelli ed Elisabetta Balossi, premiando anche Maddalena “Maddy” Tuseo che a due anni ha donato il suo midollo osseo alla sorellina Laura di quattro mesi affetta da una patologia genetica che rende l’organismo non in grado di difendersi dagli attacchi esterni, facendola stare bene.

Presenti oltre alla responsabile ballabiese Colombo anche il presidente regionale A.I.D.O. Giovanni Ravasi e Alberto Frigerio che ha raccontato la sua testimonianza di trapiantato di cuore.

A ricevere il riconoscimento dedicato alla moglie Luisa Castelnuovo, consigliera e fondatrice dell’associazione a pochi giorni dall’improvviso decesso, Giuseppe Calumer Orlandi presidente del C.A.I. Ballabio, visibilmente commosso.

È stato inoltre premiato dal numero uno regionale Ravasi anche il primo presidente dell’A.I.D.O ballabiese Giulio Foi con la targa del ventennale.

Nella giornata di sabato presso la sede dell’associazione in via Bartesaghi si è svolta la cerimonia di inaugurazione della targa con il motto del gruppo Io dono: Non so per chi ma so perchè alla presenza del Corpo Musicale Risveglio e del parroco don Benvenuto Riva che ha benedetto l’effige. Quindi il corteo, accompagnato dalla banda, si è portato nella parrocchiale Beata Vergine Assunta per assitere alla messa in ricordo dei donatori e Aidini defunti.