BALLABIO/MORTERONE – Ad accomunare Ballabio e Morterone è la Patrona Beata Vergine Assunta che si festeggia proprio il 15 agosto con processioni solenni. Nel paesino ai piedi del Resegone il corteo religioso con il simulacro della Vergine Assunta segue la messa del mattino delle 10 celebrata da don Agostino Butturini parroco nella storica chiesa di origini romane che ospita la Pala di Francesco Quaglio del 1742, ristrutturata nell’Ottocento; la processione si è snodata per alcune vie facendo tappa alle cappellette appositamente addobbate dai fedeli. Al seguito di don Agostino tanti fedeli (certo in numero maggiore rispetto a quello degli abitanti del posto) e le autorità tra cui il sindaco Antonella Invernizzi con il gonfalone del Comune
A Ballabio la processione si celebra la sera di ferragosto, dopo una breve preghiera nella parrocchiale presieduta quest’anno da don Andrea Mosca che ha portato la Reliquia della Vergine, da don Marco Rognoni e dal parroco don benvenuto Riva. Il raccolto corteo religioso, con il gonfalone comunale e il vicesindaco Giovanni Bruno Bussola ha percorso alcune vie del paese scelte dal nuovo parroco, accompagnato da una rappresentanza del coro e da volenterosi che hanno sorretto il simulacro durante il tragitto – con quattro tappe per concludersi sul sagrato della chiesa con il bacio delle Reliquia.
La processione a Morterone
Credits Federico Pravatà e Antonella Invernizzi
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La processione a Ballabio