MONTE DUE MANI – Si avvicina la sera ma sul Due Mani l’incendio continua e malgrado la garanzia grazie a ruscelli e altri “tagliafuoco” che l’abitato di Morterone non possa subire minacce, il fronte del rogo si sta allargando ormai ad oltre un chilometro di ampiezza. “Non bastano i tre mezzi antincendio aerei operativi in questo momento” comunicano gli instancabili addetti che da ore si stanno prodigando per avere ragione delle fiamme.
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Al lavoro ci sono attualmente due elicotteri che prelevano acqua da un vascone posizionato tra Ballabio e Balisio e un Canadair, l’apposito aereo che si muove tra lago e zona interessata. Ma a quanto sembra nemmeno questo è sufficiente. E traspare a mezza voce che anche i Vigili del Fuoco disponibili sarebbero pochi. L’incendio non dovrebbe avere conseguenze gravissime e in ogni caso non pare destinato a creare problemi diretti alle persone, ma per ora non se ne viene a capo.
Resta chiusa infine la Strada Provinciale n. 63 tra Ballabio e Morterone, in entrambe le direzioni, per il pericolo di smottamenti, causati proprio dal rogo in atto.
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