FATTI STRAORDINARI SULLE SCOMMESSE

Il gioco d’azzardo è sempre stato un passatempo popolare. Proprio per questo, in tutto il mondo sono tanti gli episodi e gli aneddoti al limite dell’incredibile nella storia di questo gioco. Ecco alcuni dei fatti più sorprendenti o dei record più incredibili sul mondo delle scommesse e del gioco al tavolo verde.

La più grande vincita alle slot
È raro lasciare Las Vegas con più soldi di quanti se ne avevano all’arrivo, ancor più raro è tornare a casa multimilionari. Ma qualcuno ci è riuscito. Il 21 marzo del 2003, un ingegnere del software di Los Angeles ha realizzato la più alta vincita mai registrata alle slot machine. Il ragazzo, di appena venticinque anni, ha infatti vinto quasi 40 milioni di dollari (per la precisione 39.710.826,36) alla slot machine Megabucks del casinò Excalibur. Davvero una vincita straordinaria, considerando la puntata di appena 100 dollari. Se state cercando di replicare tale impresa, sappiate che la probabilità è davvero bassa, appena uno su 16,7 milioni…

L’origine del Texas Hold’em
La specialità più diffusa sia online sia offline è il Texas Hold’em. Oggi tutti ci giocano, ma pochi sanno qual è la sua origine. Come dice il nome, questo gioco è nato in Texas e più precisamente nella cittadina di Robstown. A confermarlo è stata una risoluzione del 2007 approvata dal congresso di questo stato del sud. Sebbene sia difficile sapere con esattezza quando la prima “mano” di Texas Hold’em sia stata giocata, lo stesso documento fa risalire l’invenzione del gioco ai primi del ‘900.

Dove si scommette di più?
Probabilmente avete risposto Las Vegas, ma in realtà il luogo dove si scommette di più è Macao, una delle regioni a statuto speciale della Cina. Questo è il centro più importante al mondo per il gioco d’azzardo, con oltre 45 miliardi di dollari incassati in un solo anno nel 2013. Si tratta di una cifra sette volte superiore a quella della città del Nevada: in pratica a Macao viene scommesso in un giorno quanto a Las Vegas in una settimana.

MIT Blackjack Team
Nel mondo del gioco d’azzardo sono una vera e propria leggenda. Stiamo parlando del MIT Blackjack Team, un gruppo di vari studenti universitari che, tra il 1979 e il 2000, riuscì a sbancare i casinò di tutto il mondo “contando” al blackjack. Gli studenti frequentavano prestigiose università americane, come il MIT (Massachussets Institute of Technology) e Harvard, ed erano particolarmente abili in matematica e statistica. Poterono così sfruttare le loro capacità per battere le case da gioco e realizzare vincite stratosferiche. Infatti, il blackjack può essere vinto in modo legale da un giocatore esperto che sia in grado di utilizzare tecniche di conteggio e di monitoraggio del mischiaggio. L’impresa del MIT Blackjack Team ha ispirato diversi libri e produzioni cinematografiche, tra cui il film “21” con Kevin Spacey.

Il primo casinò online della storia
Quando è nato il primo casinò online? Oggi le piattaforme di gioco online sono molto diffuse, ma sono presenti su internet solo dalla seconda metà degli anni ’90. La prima piattaforma, infatti, ha debuttato online nel 1996, offrendo appena 18 giochi. Il sito era registrato ad Antigua e Bermuda, uno dei primi paesi a regolamentare questa attività fin dal 1994.

Il gioco diabolico
Sapevate che se prendete tutti i numeri della roulette e li sommate insieme, otterrete il numero della Bestia? Infatti, sommando tutte le cifre da 1 a 36 si ottiene proprio 666, ovvero il numero indicato nell’Apocalisse di San Giovanni come il numero di Satana.

La probabilità di una coppia
Con un tradizionale mazzo di 52 carte si possono avere 2.598.960 di “mani” con cinque carte. Come insegna l’esperienza, le probabilità di avere una singola coppia in ogni mano sono abbastanza alte, pari al 42,26%.

L’utilità sociale del gioco
Nella storia, i proventi derivanti dal gioco regolamentato sono spesso stati utilizzati dai governi per finanziare progetti di pubblica utilità. In molti paesi, ad esempio, le somme non riscosse vengono destinate ad attività sociali, ma pochi sanno che il gioco d’azzardo è servito a finanziare perfino la Grande Muraglia cinese.