BALLABIO – Con una breve ma intensa cerimonia a cui hanno partecipato alcuni ballabiesi – tra cui i familiari dello scomparso – e numerosi volontari della Protezione Civile, il sindaco Alessandra Consonni ha intitolato la sede della Protezione Civile di Ballabio a Giuseppe ‘Pino’ Pedrazzoli rimasto vittima di un tragico incidente stradale il 3 agosto 2017.
Nel suo discorso Consonni ha elogiato la figura del volontario. “Questa non è una lapide alla memoria – ha affermato – , è un gesto legato al presente e al futuro. Se è vero, come è vero, che il nome qualifica un soggetto, con questa targa noi diventiamo anche un po’ Pino Pedrazzoli, o meglio ci impegniamo a diventarlo incarnando il suo esempio, i suoi valori, il suo stile di vita. Parlo di un sano attivismo che dà tutto il possibile e non mercanteggia qualcosa in cambio; parlo della disinteressata dedizione ai più deboli; parlo di questa schietta bontà che non scade mai nel vuoto sentimentalismo, bensì è azione concreta, energica se necessario, come ho avuto modo di apprezzare nei nostri scambi di idee, nella disponibilità che ha sempre offerto per ogni evenienza, e nel suo operato. La dote di un volontario come Pino – ha aggiunto la prima cittadina – è stata l’umiltà schiva e silenziosa oltre che la preziosa attività per la difesa del territorio e per la promozione dello sport per i disabili”.
Il parroco di Ballabio don Gianbattista Milani ha quindi benedetto la lapide.
G. P.
Il video della cerimonia