ANIMALI MALTRATTATI AI RESINELLI? IN TRIBUNALE PASTORE BRIANZOLO, TESTIMONI I VETERINARI

archivio15729.jpgLECCO – Dibattimento complesso con versioni diverse e contraddittorie nel processo al tribunale di Lecco che vede imputato di maltrattamenti di animali il pastore Claudio Farina, attivo a Molteno ed ai Piani dei Resinelli. I due testimoni di giornata – entrambi veterinari – erano Paolo Bianchi (notissimo in Valsassina) e Nico Tavian; sono stati ascoltati dal giudice Nora Lisa Passoni, ricostruendo i fatti avvenuti a luglio 2013 quando l’allora autonomo Corpo Forestale dello Stato, messo in allarme dalla Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente scoprì nella cascina di Farina ai Resinelli alcuni animali giudicati “in pessime condizioni”.

Il pastore si trovava ai piedi della Grignetta con il suo gregge di quasi 200 tra pecore e capre.”Giunto sul posto – ha dichiarato Bianchi, veterinario delle autorità sanitarie lecchesi – ho trovato due cani e una capra in condizioni non buone ma non certo anomale”. Diversa la deposizione di Tavian, che ha giudicato “disastrosa” la situazione esaminata ma incalzato delle domande del giudice e dell’avvocato Paolo Rivetti, legale di Farina, ha  ridimensionato i numeri degli esemplari che sarebbero stati maltrattati.

Il processo è stato quindi aggiornato: prossima udienza fissata il 9 maggio.