PER UNA VOLTA (QUASI) UNANIMI: BALLABIO BOCCIA
LE LINEE D’INDIRIZZO DELL’AGGREGAZIONE DI L.R.H.

Risultati immagini per VOTO ALZATA DI MANO LOGOBALLABIO – Maggioranza leghista di ‘Nuovo slancio‘ e opposizione di “Cambiamo insieme” hanno votato compatti venerdì in consiglio comunale contro le linee d’indirizzo per l’aggregazione societaria di Lario Reti Holding in una super multi utility lombarda. A favore invece il gruppo di Luciano Cedro e Pinuccia Lombardini. Sono state dunque condivise ampiamente le criticità dell’operazione, l’aggregazione di “nostre” (in quanto pubbliche) società solide, sane, in pieno stato di salute in un progetto “finanziario” che in particolare ad avviso di Dell’Oro e Invernizzi “allontana dai Comuni il controllo sulle nostre Società, le fa entrare nel rischioso mondo del mercato, con passaggi sull’intera operazione progettati in modo poco chiaro. Basti citare quello che sta succedendo sulla parte dei dividendi straordinari cifra da 20.2 milioni di euro che non entrano nella fusione, secondo la società, ma il progetto ed i numeri non lo evidenziano”.

Un aspetto emerso anche per le perplessità sottolineate da diversi sindaci. Ballabio, con una percentuale societaria di tutto rispetto (2.92%), ha dato un segnale ai soci: ovvero che – afferma Paolo Dell’Oro – “È lecito ed auspicabile dire no a questa idea d’aggregazione”.