LA SINERGIA TRA ASSOCIAZIONI FA BENE A BALLABIO. IN TANTI AL FALÒ DI FINE GENNAIO. FOTO E VIDEO

BALLABIO – Tanti ballabiesi hanno sfidato la pioggia e il freddo per partecipare al falò di fine gennaio organizzato dall’Asd Grignetta, dalla sottosezione CAI di Ballabio, dall’Oratorio (che ha fornito i locali), da I Vous de la Valgranda, dalla Protezione civile di Ballabio, dalla Polizia Locale, da Il pianeta dei sogni e dallo Sporting. Il tutto con il patrocinio dell’amministrazione comunale e l’assessora Crimella. Il pomeriggio è iniziato all’oratorio di San Lorenzo dove il Pianeta dei Sogni ha intrattenuto i bambini presenti, aiutandoli a costruire dei semplici manufatti per fare rumore.

Alla sera, causa maltempo, l’evento è stato spostato dal sagrato della chiesa di San Lorenzo a quello della Beata Vergine Assunta dove un rumoroso corteo, guidato dai campanacci delle famiglie Locateli e Colombo sotto la scorta della Protezione civile e della Polizia Locale, ha percorso alcune vie della frazione superiore del paese fino a raggiungere l’oratorio – dove è stato acceso il gigantesco falò sormontato dal fantoccio della Giubiana.

La Giubiana o Giöbia è una festa tradizionale molto popolare nell’Italia settentrionale, in particolare in Piemonte e in Lombardia (Brianza, Alto Milanese, Varesotto e Comasco). L’ultimo giovedì del mese di gennaio vengono accesi dei grandi falò o roghi nelle piazze e bruciata la Giubiana, un grande fantoccio di paglia vestito di stracci. Il rogo assume valori diversi a seconda della località in cui ci si trova, mantenendo sempre uno stretto legame con le tradizioni popolari del luogo.

Durante l’incendio della Giöbia i volontari delle associazioni hanno distribuito the, vin brulè, cioccolata, dolce e salato. Per chi voleva, a pagamento salamella e vino.