BALLABIO – Abbiamo riferito lo scorso 27 dicembre dell’illustrazione del documento di previsione del Comune per il triennio a venire, discusso in sede consiliare. La minoranza di ‘Ballabio Futura’ interviene criticamente, con una lunga presa di posizione: “Nel Consiglio Comunale del 23 Dicembre 2024 è stato approvato il Bilancio di Previsione 2025-2027 – esordisce il gruppo di opposizione -. La maggioranza ha commentato che è stato “presentato al consiglio un bilancio sano, di grande serietà e solidità, lasciando invariate le aliquote IMU, l’addizionale comunale nonché tutti i canoni e le tariffe dei servizi”. Per chiarezza verso i cittadini ricordiamo che si sta parlando delle stime per il 2025. Queste stime subiranno moltissime modifiche durante l’anno e comprendono solo una parte di quello che in realtà avverrà durante il 2025, basti pensare che il 2024 si chiude attorno ai 6 milioni di euro”.
“Inoltre – continua la nota di BF – rammentiamo che la maggioranza approvò ad aprile scorso l’incremento della TARI sia per il 2024 che per il 2025 e quindi nel nuovo anno i cittadini vedranno aumentare le tariffe per la gestione dei rifiuti. La parte corrente copre principalmente le voci generali di gestione, mentre per gli investimenti sono presenti progetti che nel prossimo triennio ammontano a circa 1,2 milioni di euro, tramite mutui. Abbiamo chiesto che il Sindaco si faccia promotore di un piano di divulgazione verso i cittadini; infatti, trasparenza e condivisione aperta in fase preliminare di un progetto sono per noi elementi fondamentali per aumentare le possibilità di successo del progetto stesso. Nel 2025 sono previste spese di investimento per 380mila euro che dovrebbero permettere il recupero del centro di raccolta ora chiuso. Siamo in accordo sul principio, aspettiamo di vedere la proposta concreta per commentarla e proporre idee. Nel 2026 sono previste spese di investimento per 600mila euro che dovrebbero permettere l’efficientamento energetico della scuola primaria e l’adeguamento per nuova sede biblioteca al Ventaglio. Su questo secondo progetto, la cui stima costi è ora di 350 mila euro, abbiamo ricordato che è fonte di forti perplessità. Abbiamo sottolineato la necessità di valutare tale ipotesi in termini di sostenibilità, chiarendo che si deve stimare il costo complessivo di gestione e non solo il semplice trasferimento. In altre parole abbiamo ripetuto di non costruire una “cattedrale nel deserto”. Nel 2027 sono previste spese di investimento per 250mila euro per l’efficientamento energetico della scuola infanzia. Siamo in accordo sul principio di intervenire per migliorare l’isolamento termico delle due scuole. Anche in questo caso si raccomanda alla maggioranza di presentare prima possibile alla popolazione i possibili progetti, per permettere a tutti di evidenziare necessità e proporre idee”.
“Per tutto questo – conclude il gruppo di Ballabio Futura – abbiamo voluto astenerci sottolineando l’aspetto parzialmente positivo relativo alla previsione di opere per il paese, dopo più di un anno e mezzo, che però dovranno essere valutate e condivise con il Consiglio. Rimane però molto da capire durante l’anno, in quanto sarà solo con le diverse variazioni che si potranno conoscere le vere intenzioni della Giunta per il 2025″.
RedPol