BALLABIO – Sarebbero due giovani del territorio i rapinatori dei Resinelli fermati ieri con un blitz delle forze dell’ordine sui tornanti verso Ballabio. Tra i 30 e i 40 anni, i due sembra che conoscessero il locale e il barista ai Piani dei Resinelli. Dalle informazioni raccolte dalla nostra redazione ci sarebbe stato un litigio con il lavoratore, durante la discussione i due gli avrebbero sottratto la cassa con il denaro e nel tentativo di rincorrerli la vittima avrebbe subito anche un colpo al volto. Un pugno, fortunatamente di lieve intensità.
Nel giro di pochissimi minuti il ristoratore ha allertato i Carabinieri di Lecco e la Polizia Locale di Ballabio, fornendo anche alcune indicazioni sull’automobile con la quale i due rapinatori sarebbero fuggiti. Gli agenti del Comune di Ballabio si sono dunque appostati lungo l’unica strada che dai Resinelli conduce al paese; avvistare l’auto dei malintenzionati non è stato difficile, meno scontato è stato fermarli facendo in modo che si consegnassero senza creare ulteriori rischi a loro stessi, agli agenti e agli automobilisti che in quel momento transitavano.
Vistisi scoperti, i due rapinatori non hanno opposto resistenza e anche la refurtiva è stata recuperata senza ulteriori sforzi. In supporto agli agenti sono sopraggiunti nel frattempo i militari dell’Arma dei Carabinieri.
“Non posso addentrarmi nella vicenda per rispetto delle indagini ancora in corso – dichiara il sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola – tuttavia colgo l’occasione per fare i miei complimenti e quelli di tutta la comunità agli agenti di Polizia Locale del comandante Marco Maggio. Oltre a lui erano in servizio l’agente Chiara Gasperini e il collega Andrea Bugana, hanno tutti dimostrato massimo impegno e coraggio”.
RedCro
LEGGI ANCHE:
“BLITZ” A BALLABIO DI CARABINIERI E POLIZIA LOCALE. FERMATI DUE UOMINI, TRAFFICO RALLENTATO