STRADE: LA CORSIA SENZA CODA PER LE OLIMPIADI “ISOLATE”

Piove, frana il versante e chiude per una settimana la Provinciale del lago. Tutti in coda.

Piove, sul cantiere della frana di due anni fa, e ri-chiude la Statale 36Dir per la Valsassina. Tutti in coda.

Non piove questa volta, ma la galleria non lo sa e il soffitto viene giù. E chiude la Statale 36. Tutti in coda. Anzi si torna indietro perché il lago è tagliato in due.

Nonostante annunci e i buoni propositi basta un niente per mandare in tilt la rete stradale lecchese.

Fosse successo durante le Olimpiadi del 2026 la figuraccia sarebbe stata mondiale. I disagi catastrofici.

Tutti in coda e una sola corsia preferenziale: quella dei meriti.

Ringrazio il Ministro Matteo Salvini per la grande attenzione riservata” fa sapere il politico regionale alla notizia della riapertura della strada.

Desolata resta la strada delle responsabilità. Delle mancate manutenzioni, del territorio trascurato. 

Lì non si trova mai coda.

LcN