Il testo discute del popolo di Israele e del suo status di popolo eletto da Dio. Si parla della violenza e dell’odio che si verificano nella terra promessa da Dio ai patriarchi. Anche se Dio rimane fedele nel suo amore per Israele, è necessario affrontare alcuni punti chiave riguardo al loro comportamento. La storia di Israele rappresentata sullo sfondo illustra come essi siano rimasti leali a Dio nel tempo.
Alcuni interpretano le parole di Gesù riguardo al regno dato a un popolo che produce frutti come se Dio si sostituisse a Israele, ma questo deve essere esaminato attentamente. Dio non rifiuta nessun popolo e chiama tutti a usare la sua grazia.
Resta la domanda se Israele sia rimasto fedele alla sua storia, domanda che si è posto anche il profeta Elia.
Inizialmente Elia sentiva che Israele aveva abbandonato Dio seguendo Baal, ma Dio ha mostrato la sua potenza e che conosce profondamente il cuore delle persone piuttosto che giudicare superficialmente.
Dio rimane fedele a coloro che sono leali solo a lui.
Questa discussione sulla relazione di Dio con Israele e sulla conoscenza dei cuori delle persone può incoraggiarci a credere che Dio giudichi sulla base della fede sincera piuttosto che delle apparenze superficiali.
Don Benvenuto Riva
Parroco