BELLUNO – Intenso weekend per un gruppo di 53 soci del Cai Ballabio nella cornice delle Dolomiti, meta del viaggio le Tre Cime di Lavaredo.
Partiti di buon ora da Ballabio e dopo una breve sosta con pranzo al lago di Misurina, il gruppo ha proseguito con il pullman fino al rifugio Auronzo.
Caricati gli zaini in spalla il gruppo si è diviso: 10 soci si sono incamminati di buon passo verso la Torre di Toblin per intraprendere la Ferrata delle Scalette, itinerario moderatamente difficile caratterizzato da un susseguirsi di scalette all’interno dei vari “camini” che solcano la parete. Il resto dei partecipanti si è incamminato alla volta del rifugio Locatelli dove era prevista una fantastica cena e il pernottamento.
La domenica di buon’ora il gruppo è ripartito per due itinerari diversi ma ugualmente spettacolari, in un ambiente unico.
Il “gruppo ferrata”, attraverso le gallerie della Grande Guerra e la ferrata De Luca/Innerkofler, ha raggiunto la cima del Monte Paterno, ottimo belvedere verso le pareti nord delle Tre Cime.
Gli altri componenti della comitiva, attraverso i caratteristici “ghiaioni” dolomitici, si sono avventurati nel periplo del Monte Paterno con sosta presso il rifugio Pian di Cengia e arrivo alla Forcella Lavaredo.
Una volta ricomposto, il gruppo si è incamminato sotto le imponenti e inquietanti pareti nord delle Tre Cime alla volta del Rifugio Auronzo, dove si è concluso il fantastico weekend.