“Il mio amore per la montagna, la neve, la natura e la bicicletta – spiega lo scrittore – è riuscito a stare in equilibrio con tutto il resto portando anche positività e maturità nel vivere quotidiano.
Un particolare equilibrio è stato anche quello, a volte, di saper rinunciare ad un obbiettivo quando questo comportava rischi superiori a quelli dettati dal buon senso e dalle esperienze passate”.

“Ho cercato – racconta Zambelli – di lasciare quanto più possibile originale il testo, per non diluire quelli che sono i ricordi, aggiungendo solo a fondo pagina qualche considerazione o riflessione fatta a distanza di qualche decennio.
Alcune pagine scritte a matita erano quasi illeggibili per le intemperie e l’usura causata dal tempo sui fogli a quadretti, però questo è stato un valore aggiunto per rivivere esattamente il momento che avevo annotato”.

Zambelli ha infine spiegato la scelta della foto per la copertina del suo volume (a destra): “Ho scelto la foto in bianco e nero perché secondo me, nonostante viviamo in un mondo a colori, questa rivela l’essenza delle cose, mostrandone sia le luci che le ombre in equilibrio perfetto fra di loro”.

L’immagine di copertina di questo articolo è tratta dall’intervista di Televallassina del 10/7/2024.