BALLABIO – Come noto, il sindaco di Ballabio Giovanni Bruno Bussola è tra i pochissimi primi cittadini del Lecchese – appena tre su 84, a quanto pare – a non avere sottoscritto una dura lettera di critiche al Prefetto Sergio Pomponio sul fronte della sicurezza. Missiva che è stata al centro di un autentico “caso”, essendo stata pubblicata inizialmente su alcuni giornali (leggila su Lecco News) prima ancora di essere spedita alla Prefettura di Lecco.
A Bussola arriva l’attacco del gruppo di opposizione di Ballabio Futura, che così censura la sua mancata partecipazione all’appello dei borgomastri: “Visti i recenti fatti che hanno interessato il nostro Comune e viste le importanti richieste sulla sicurezza, condivisibili, di 81 sindaci su 84, ci chiediamo perché il sindaco di Ballabio non abbia aderito. Da parte nostra chiederemo un chiarimento attraverso una interrogazione“.
RedPol