BALLABIO – “Come dobbiamo prenderci di cura del pianeta e della natura, se nemmeno li notiamo?” Si sono chieste le insegnanti della Scuola dell’infanzia Pianeta Bimbi di Ballabio. “Se vogliamo una generazione che si prende cura dell’ambiente è necessario incoraggiare una relazione profonda con il mondo intorno a noi. In questo modo impariamo che non siamo separati da ciò che ci circonda ma partecipanti attivi nel suo stesso processo e della sua evoluzione. Penso che non ci si possa prendere cura di qualcosa che appartiene al mondo se non lo si osserva veramente. Kery Smith, Bricolage in un cortometraggio del 2004. Ringraziamo Silvia Iaccarino per la collaborazione nel percorso formativo”.
Il progetto formativo proposto dalla scuola parte dalla considerazione che i bambini, con la loro innata curiosità e immaginazione, sono piccoli esploratori che scoprono ogni giorno nuovi aspetti della realtà che li circonda. Attraverso il gioco e l’interazione con l’ambiente i piccoli imparano a conoscere e a comprendere il mondo in cui vivono. Questo processo di scoperta è fondamentale per il loro sviluppo cognitivo ed emotivo, poiché li aiuta a costruire una mappa mentale del loro ambiente, a sviluppare la creatività e a formare le basi per un apprendimento futuro. Attraverso le attività didattiche proposte dalle insegnanti della Pianeta Bimbi, i fanciulli possono diventare piccoli esploratori che scoprono le meraviglie della natura.
Queste esperienze li aiutano a rafforzare l’identità personale, la loro autonomia e le competenze, fornendo loro gli strumenti per conoscere e riconoscere l’ambiente che li circonda e il rispetto che esso richiede. In definitiva si è voluto comunicare ai bambini che l’esplorazione è un’attività intrinsecamente umana che inizia fin dalla più tenera età e continua per tutta la vita.
I bambini di Ballabio, come tutti i bambini del mondo, sono piccoli esploratori che, con il sostegno degli adulti, possono imparare a navigare nel vasto e meraviglioso mondo che li circonda.
