BALLABIO – Il Ballabio Rock Blues Festival nasce da un’idea di Gaetano Scardilli (nell’immagine a destra), che ha come scopo quello di dare un palco a gruppi musicali che si ispirano al blues e al rock, e che grazie a tutto questo possono suonare dal vivo. Oggi sempre meno assistiamo ad eventi di questo tipo – dove gratuitamente si può ascoltare della buona musica, suonata da bravi musicisti. L’idea è stata abbracciata fortemente dal Comune di Ballabio, dove Scardilli ha la possibilità di utilizzare una bellissima location attrezzata per ospitare una manifestazione del genere.
Il Comune nella persona del sindaco Bussola e dell’assessore Crimella, ha accettato la proposta di Scardilli e hanno patrocinato l’evento, mettendo a disposizione sia l’utilizzo del parco Grignetta che un aiuto importante nel coinvolgere associazioni del posto per dare una mano, perché tutta la manifestazione ovviamente è stata organizzata senza scopo di lucro.
Scardilli ha coinvolto quattro band: apriranno le danze alle 17 i Gasline, gruppo rock di Lecco; poi saranno i Blue river, band lecchese da qualche anno sulla breccia con i loro brani, capitanata da Giovanni Riva ad allietare per un’ora circa fino ad arrivare alle ore 20 00 quando i Big Guns gruppo bergamasco ci faranno riascoltare la grande musica di uno fra i più grandi chitarristi rock blues di tutti i tempi, Rory Gallagher (irlandese, scomparso da più di 25 anni); alle 21:30 sarà compito poi dei Gunash – band Alternative Rock/post Grunge, a portare la manifestazione fino alla fine, vanta molti lavori in studio e la collaborazione con Ramy Jaffee, tastierista dei famosissimi Foo Fighters.
Prima però ci sarà la possibilità per qualche giovanissimo/a musicista di esibirsi sul palco a partire dalle 15, per un’oretta. Aperti cucina e bar per tutta la durata dell’evento all’interno del parco.
Quindi appuntamento per sabato 29 giugno a partire dalle 11 al “Grignetta” a Ballabio.