FIRENZE – Allo Spazio Reale Group a Campi Bisenzio (Firenze) si sono disputate le finali nazionali di danza organizzate dal Centro Sportivo Italiano. Lo scorso aprile gli artisti ballabiesi si erano qualificati alle regionali lombarde in ottime posizioni, garantendo l’accesso a questa prestigiosa competizione. Il Comune di Ballabio – osservando e riconoscendo il talento dei giovani artisti – ha deciso di offrire agli atleti i due pullman di Lineelecco che li hanno accompagnati fino in Toscana. L’Asc Ballabio 89 ha sponsorizzato la gara a tutte le 20 coreografie in gara con Barbara Fomasi, Nicole Giro e Sara Malagutti, insegnanti Asc Ballabio, ad accompagnare i 40 partecipanti in questi due giorni intensi di competizioni.
Sabato le gare Junior e senior che hanno visto coinvolte le ragazze dei corsi avanzati e le giovani dei gruppi intermedi per gli stili di danza classica moderna e contemporanea. La solista Gaia Petra Amanti con la variazione Gulnara si è aggiudicata un bellissimo terzo posto, Francesca Malighetti di Arte Danza Lecco ha vinto la borsa di studio per un corso estivo. Benedetta Ciceri si è esibita con la coreografia neoclassica Sparkling Softly, performando molto bene nonostante non sia salita sul podio.
Il gruppo intermedio ha ballato una coreografia di danza classica “arrival of the birds” ispirandosi al documentario disney The Crimson Wing: Mystery of the Flamingos. Suggestivi i costumi creati da Marisa Martinelli e alcune mamme del gruppo. Eleganti e armoniose le ragazze.
Il gruppo Perfezionamento di classica ha gareggiato con due coreografie quella di Summer 3 temporale e una di repertorio tratta dal balletto la “Bayadere” la danza dei Pappagalli che con grazia ed equilibrio ha raggiunto la seconda posizione del podio.
Il gruppo di danza moderna e contemporanea coreografato da Barbara Fomasi si è esibito con una coreografia ispirata al film vincitore del David di Donatello “Io capitano” un tema attualissimo che le ragazze hanno deciso di rappresentare. La Giuria ha premiato la coreografia con una borsa di studio al 100% per Bari Danza.
Successivamente i due gruppi uniti di Intermedio e Avanzato hanno gareggiato con Free dance, come dal titolo una danza libera e inclusiva, aggiudicandosi il secondo posto. Sofia Invernizzi solista modern ha vinto una borsa di studio per un corso di perfezionamento annuale al chorus dance di Firenze, e Giorgia Bellingeri di Arte Danza Lecco si è classificata terza con la coreografia Outside of you.
Domenica è stata la giornata dei baby e dei children e delle danze Urbane Hip Hop.Le bambine del grado 2 di Ballabio con la coreografia “Boccioli in primavera” di Sara Malagutti si è classificata terza, la coreografia Passo a tre Mirliton Dance con Davide Badoni, Aldeghi Giadajoe, Viganó Alice al Secondo posto.
Il gruppo di grado 3 con la coreografia Fairy Land, ispirata a un giardino di fate, ha vinto una borsa di studio per Bari danza. Il gruppo di Hip Hop che ha gareggiato nella categoria Show Dance si è classificato in terza posizione e Giulia Parodi è stata encomiata dalla giuria con una borsa di studio dal valore di 50€, per aver interpretato alla perfezione il ruolo di Michael Jackson.
I nostri solisti baby, children e Junior hanno raggiunto inoltre bellissime posizioni: Davide Badoni oro come solista classico più numerose borse di studio. Ginevra Clemente di Arte Danza Lecco due argenti per classico e contemporaneo e anche per lei numerose borse di studio con coreografie di Daniela Pensotti e Maria Nicolini; Giada Badoni argento in Hip Hop più borsa di studio. Aurora Maria Invernizzi argento in Hip Hop. Stessa qualificazione nella categoria Senior per il passo a due Snider e Riitano le due insegnanti di Hip Hop di Asc Ballabio che hanno coreografato i balletti i balletti della sezione Urban.
Le insegnanti a cominciare dalla coordinatrice Barbara Fomasi si dicono entusiaste di questo Campionato Nazionale. Il livello era abbastanza alto e la giuria composta da Francesco Borelli, Anna Rita Larghi, Teresita Del Vecchio, Stefania Pigato, Endro Bartoli molto critica nel valutare le 158 coreografie in gara.
“È stata un’esperienza che ha permesso alle giovani promesse della danza di confrontarsi con una realtà più grande, – ha commentato Barbara Fomasi dell’ASC Ballabio – ma soprattutto un modo per fare gruppo e condividere insieme momenti indimenticabili. I genitori hanno avuto un ruolo importante in queste 3 giornate, alcuni hanno accompagnato, altri hanno fatto il tifo e ininterrottamente hanno sostenuto i propri figli in quest’arte incoraggiandoli a far del loro meglio, a non mollare anche di fronte alle difficoltà e alle sconfitte.”