ANAS, MA CHE FAI: CI RUBI IL LAVORO? ADESSO ANCHE LE NEWS SUL DISPLAY. MA QUEI SERVIZI ESSENZIALI…

BALLABIO – Attenzione: la premessa essenziale è che si tratta di un articolo ironico (di questi tempi, meglio specificare). Oggi il cronista passa, come spesso capita, per la rotonda di accesso alla cosiddetta “strada veloce” da Ballabio verso Lecco, alza lo sguardo e cosa ti legge sul display elettronico col quale l’Anas tradizionalmente informa – a volte con qualche ritardo – della situazione viabilistica collegata strettamente alle strade di competenza? Oggi, sorpresona, eccoci servita invece una vera e propria news: “Sciopero 17 novembre garantiti servizi essenziali”.

Ma che succede? L’azienda delle strade ci ruba il lavoro? Ma soprattutto, di che servizi essenziali va parlando? Se il messaggio fosse riferito a quel che succede nelle gallerie della nuova Lecco-Ballabio verrebbe da dire che la questione non fa notizia: i cosiddetti “servizi”, là sono fin troppo praticati, al punto che spessissimo la Racc rimane chiusa per lavori di ogni genere – specialmente di notte, ma non soltanto.

Probabilmente, invece, l’Anas si è sentita in dovere di dare un’informazione di tipo generale, magari collegata a quella parte dello sciopero generale ridotto dal ministro Salvini in quel comparto particolarmente sensibile che è il trasporto pubblico (e specificatamente treni e pullman).

Per gli orari delle partite della Calcio Lecco e il meteo, forse si stanno ancora attrezzando.

BN

PS: Anas da tempo “fa parte del Polo infrastrutturale del Gruppo Fs italiane“.
Forse allora la comunicazione potrebbe meglio specificare che i famosi servizi essenziali citati sono – se lo sono davvero – proprio quelli ferroviari.