CUOIO CAPELLUTO SECCO: RIMEDI EFFICACI PER UN TRATTAMENTO COMPLETO

Scopri soluzioni pratiche ed efficaci per prenderti cura del cuoio capelluto secco. Dalla scelta dei prodotti giusti alle abitudini quotidiane, impara come mantenere il tuo cuoio capelluto idratato per capelli più forti e lucenti.

Cuoio capelluto secco: ecco alcune soluzioni per prendersene cura

La secchezza del cuoio capelluto può essere la conseguenza di fattori diversi, interni ed esterni. Oggi scopriamo quali sono le possibili cause scatenanti e come rimediare alla secchezza, il tutto grazie a una serie di utili informazioni e soluzioni pratiche per affrontare e risolvere il problema.

Le cause scatenanti del cuoio capelluto secco

Il cuoio capelluto, parte esterna della testa, sulla quale sono ancorati i capelli, può essere afflitto da un problema di secchezza. Talvolta difficile da identificare, questa condizione si accompagna spesso a prurito, a una sensazione di tensione cutanea e, nei casi estremi, a un fenomeno di desquamazione decisamente visibile, che provoca la comparsa della forfora, con conseguente condizione di estremo disagio.

Parliamo di fattori interni come la vecchiaia, lo stress emotivo o fisico, fattori genetici, patologie della pelle quali psoriasi o dermatite atopica e, non ultime, le variazioni ormonali. Oppure di fattori esterni, che possono essere conseguenza di uno scorretto stile di vita, dei cambi di stagione e temperatura, dell’assunzione di determinati farmaci, di una haircare sbagliata, o dell’inquinamento ambientale.

Come rimediare alla secchezza del cuoio capelluto

La cura del cuoio capelluto secco inizia con un corretto percorso di detersione, una frequenza di lavaggio adeguata e l’uso di prodotti specifici, che aiutano a mantenere il benessere del capello, sempre e comunque.

A fronte di un’accertata secchezza è bene non esagerare con i lavaggi, commisurandoli alle reali necessità. La detersione prevede l’uso di uno shampoo non troppo sgrassante, che genera poca schiuma, dal risciacquo veloce, per non lasciare la benché minima traccia di prodotto sulla pelle.

Una volta applicato lo shampoo, è bene non eccedere con il massaggio e lo strofinio. Quanto alle modalità di asciugatura si privilegia l’uso di un telo di spugna o di cotone, evitando accuratamente l’uso del phon, soprattutto se abituati a utilizzarlo a temperature elevate. Per maggiori dettagli su prodotti e trattamenti per i capelli, scopriamo le potenzialità di soluzioni come quelle formulate con Resveratrolo, Stemoxidina e attivi antiossidanti, che aiutano a rigenerare il cuoio capelluto e rendere la fibra più spessa.

Lo shampoo ideale purifica e lenisce al contempo, grazie a formule contenenti olio ricco di omega, proteine e disolfuro di selenio.

L’idratazione, fondamentale per prendersi cura del cuoio capelluto secco

L’aridità del cuoio capelluto spesso dipende dalla scarsa idratazione. Ecco perché risulta di fondamentale importanza bere almeno otto bicchieri di acqua al giorno, quantità corretta per fornire al nostro organismo la dose giornaliera d’idratazione di cui ha necessità. Il consumo d’acqua non deve essere legato alle temperature esterne; bere, infatti, è necessario anche nelle giornate più rigide dell’inverno.

In tema di look, privilegiate pettinature semplici, amiche delle cuti secche

A fronte di un cuoio capelluto secco è bene privilegiare un look naturale. Per prendersi cura della cute secca è importante mettere al bando lacche, gel, profumi per capelli, arricciacapelli, piastre, e un uso smodato del phon, che incide negativamente sulla salute delle nostre chiome.

Assicurarsi un look semplice, e un taglio di capelli facile da gestire, aiuta il cuoio capelluto a restare in salute, perché le operazioni di styling sono minime e non incidono pesantemente. La cute deve respirare il più possibile, quindi evitiamo inutili artifici e privilegiamo pettinature semplici e naturali, da realizzare in pochi passaggi.

La protezione del cuoio capelluto

Mantenere la barriera cutanea intatta è una priorità. Per questo motivo è importante proteggere la testa nella stagione calda, così come in quella fredda, indossando un cappello o altro copricapo ogni qualvolta si è all’aria aperta.